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PROROMPENTE. UNA MISURA MAI RAGGIUNTA PRIMA. PERCHE’ ACCONTENTARSI? RIVA 110, IL CUI DEBUTTO E’ PREVISTO PER IL PROSSIMO AUTUNNO 2017, E’ IL FLYBRIDGE IN VETRORESINA PIU’ GRANDE COSTRUITO AD OGGI DA RIVA.

Il cantiere nautico italiano più famoso al mondo, oramai entrato anche nel business dei maxi yacht, svela il progetto Riva 110’, il secondo modello della flotta in vetroresina dopo il Riva 100’ Corsaro.

Lo yacht, di 34 metri di lunghezza fuori tutto per un baglio superiore ai 7 metri, nasce dall’ormai più che consolidata collaborazione tra Officina Italiana Design, il Comitato Strategico di Prodotto e il Dipartimento Engineering Ferretti Group.

Dal profilo sportivo come da tradizione, con inserti cromati e con un hard top con integrato uno skylight in cristallo, il Riva 110’ sfoggia un’ampia finestratura: a scafo con oblò integrati mentre in coperta con una lunga vetrata a tutt’altezza con cristalli intelaiati in una struttura in acciaio inox lucido che, oltre a sostenere la sovrastruttura, fa anche da cornice alle vetrate che inondano gli ambienti interni di luce naturale.

La suite armatoriale wide body, con letto matrimoniale centrale a estrema prua, è in coperta mentre la zona dedicata agli ospiti (4 cabine VIP matrimoniali), è sottocoperta.

La zona equipaggio a prua è costituita da una cabina dedicata al comandante con bagno en suite e altre due speculari per i marinai con letti a castello.

La plancia di comando è rialzata e presenta ampi parabrezza sia frontali sia laterali.

Il flybridge, oltre ad avere un accesso diretto dalla plancia con un tambuccio scorrevole in cristallo e acciaio, dispone di un collegamento con la zona a prua tramite una porta laterale che agevola sia gli ospiti nell’accedere alle facilities sia all’equipaggio per i servizi di bordo.

Il sun deck, partendo da poppa, prevede una zona sole arredabile freestanding con un tientibene in mogano, acciaio lucido e carbonio verniciato.

A prua del prendisole è possibile prevedere una jacuzzi coperta oppure un ulteriore garage nel quale stivare un secondo tender o un water toy con relativa gruetta di varo.

A poppa è installato, come già su Ferretti Yachts 850 e Riva 100’ Corsaro, l’innovativo sistema di movimentazione Submersible Hatch (richiesto il brevetto). Il portellone del garage, che è in grado di alloggiare un Williams 505 e un jet ski con varo indipendente o un tender più grande (Williams 565) e un jet ski con varo e alaggio consequenziali, si apre a ribalta sulla spiaggetta dando vita a un grande beach club a filo d’acqua che può scendere fino a immergersi.

MOTORIZZAZIONE E PRESTAZIONI

Il Riva 110’, che dispone di pinne zero speed e underway, è equipaggiato con una coppia di MTU 16V Serie 2000 M94 (2.638 Cv ciascuno) che gli consentirebbero un’andatura di crociera di 23 nodi e di raggiungere una velocità massima di 26 nodi.