Stop ai carburanti, dalle Nazioni Unite la decisione: “Invito ogni Paese a vietare…” | Tempo scaduto
Una decisione che cambierà le sorti di molti Paesi, dalle Nazioni Unite4 arriva la stop definitivo sui carburanti, sarà vietato fare ancora…
Arriva la decisione che segnerà un punto di svolta per il futuro del nostro pianeta: l’adozione di una risoluzione che impone lo stop definitivo sui carburanti. Questa mossa, destinata a rivoluzionare l’assetto energetico mondiale, è stata accolta con reazioni miste dai diversi attori globali.
La decisione arriva in un momento cruciale per la lotta contro il cambiamento climatico. Con il riscaldamento globale che continua a minacciare l’ecosistema terrestre e la sopravvivenza di molte specie, incluso l’uomo, le Nazioni Unite hanno riconosciuto la necessità di azioni concrete e radicali.
Il rapporto del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC) aveva già messo in guardia: per evitare le conseguenze più catastrofiche del cambiamento climatico, è essenziale limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali.
L’implementazione di questa risoluzione avrà profonde implicazioni economiche e sociali. I Paesi produttori di petrolio, come l’Arabia Saudita e la Russia, dovranno affrontare una significativa trasformazione delle loro economie, che attualmente dipendono fortemente dalle esportazioni di combustibili fossili.
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite invoca azioni decise contro l’industria dei combustibili fossili
In occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha lanciato un appello urgente per porre fine alla pubblicità dei combustibili fossili e dei prodotti derivati, come benzina e diesel. Guterres ha paragonato la minaccia rappresentata dai combustibili fossili al meteorite che ha causato l’estinzione dei dinosauri, sottolineando la gravità della crisi climatica che il mondo sta affrontando.
Nel suo discorso a New York, Guterres ha criticato duramente l’industria dei combustibili fossili, accusandola di distorcere la verità e ingannare il pubblico attraverso campagne pubblicitarie fuorvianti. Guterres ha invitato tutti i Paesi a vietare la pubblicità delle aziende produttrici di combustibili fossili, sollecitando i media e le aziende tecnologiche a interrompere la diffusione di tali annunci. Ha citato esempi di Paesi e testate giornalistiche che hanno già adottato misure in tal senso, come il divieto di pubblicità dei combustibili fossili in alcune città europee e la decisione di importanti media di non accettare più annunci da queste aziende.
Obiettivi ambiziosi per il clima
Il segretario generale ha ribadito l’obiettivo delle Nazioni Unite di ridurre le emissioni globali del 9% ogni anno fino al 2030, al fine di mantenere l’aumento della temperatura globale entro 1,5 gradi Celsius. Tuttavia, ha sottolineato che le emissioni stanno ancora aumentando, mettendo a rischio questo obiettivo cruciale.
Guterres ha concluso il suo discorso ringraziando i giovani e gli altri sostenitori della causa ambientale per il loro impegno incessante. “Siete dalla parte giusta della storia. Parlate a nome della maggioranza. Continuate così. Non perdete il coraggio. Non perdete la speranza”.