Pedaggi autostrade, arrivano le penali per chi ha disdetto: altra mazzata dopo gli aumenti spaventosi | Automobilisti sul piede di guerra
Arriva una nuova mazzata per gli automobilisti che non hanno accettato di buon grado gli aumenti spaventosi dei pedaggi.
Un nuovo capitolo si apre nella saga dei pedaggi a pagamento, questa volta con una notizia destinata a scatenare ulteriori polemiche tra gli automobilisti italiani. Stando alle ultime indiscrezioni, la società che gestisce i dispositivi a pagamento automatico starebbe inviando fatture con penali a tutti coloro che hanno deciso di recedere dal contratto.
Dopo gli aumenti tariffari che hanno suscitato un’ondata di proteste negli scorsi mesi, questa nuova decisione sembra gettare benzina sul fuoco. Molti utenti, infatti, si sono visti recapitare richieste di pagamento per importi considerevoli, a titolo di penale per la risoluzione anticipata del contratto.
Una misura che sta provocando sconcerto e rabbia tra gli automobilisti, già alle prese con il caro-carburante e l’aumento del costo della vita. Sui social network, intanto, si moltiplicano i post di protesta, con gli utenti che si scambiano informazioni e consigli su come affrontare questa nuova situazione.
Cosa cambia
Mentre molti automobilisti italiani hanno deciso di dire addio a diversi sitemi di pagamento agevolato dopo gli ingenti aumenti tariffari del 1° luglio scorso, si diffondono voci sempre più insistenti su possibili penali in arrivo per chi ha già provveduto alla disdetta. Come sottolineato da Assoutenti, per esempio a partire dal 1° luglio 2024 il costo mensile del Telepass Family è salito da 1,83 a 3,90 euro, un aumento del 113%.
Gli automobilisti che non hanno accettato questo rincaro hanno potuto disdire il contratto. Ma per chi non rispetta la procedura corretta potrebbero incorrere in delle salate sanzioni penali. Le motivazioni alla base di queste possibili penali sono ben chiarite dalla stessa casa nel momento in cui l’ex abbonato non dovesse rispettare il contratto, visto che tra gli automobilisti che hanno deciso di non voler più il servizio è girata la notizia che vengono penalizzati tutti.
L’importanza di informarsi
Si raccomanda a tutti gli utenti di informarsi attentamente sulle proprie posizioni contrattuali e di consultare un esperto legale in caso di dubbi. È fondamentale conservare tutta la documentazione relativa alla disdetta, comprese le comunicazioni con il servizio clienti. Tuttavia è importante fidarsi solamente delle fonti certificate per chiedere informazioni e non fidarsi dei social.
La vicenda del Telepass continua a tenere banco, ma con false notizie. La verità è che non verrà mandata nessuna penale se si restituisce il dispositivo entro i 20 giorni dalla disdetta. In caso contrario si dovranno pagare 25,82€. Chiunque voglia disdire può quindi farlo in serenità senza preoccupasi delle penali semplicemente chiamando il numero 800.904940 o mandando una mail all’indirizzo gestionecontratto@telepass.com. Se si decide di disdire, in ogni caso, nessun problema, non saranno mandate penali per i prossimi sei mesi. Diffidate da chi dice il contrario.