ZTL, annullati tutti i verbali: il Giudice non ha dubbi e cancella tutto | Codice della Strada smantellato
Sono davvero tantissime le sanzioni che sono state annullate dal giudice ritenendo che non fosse corretto. Batosta al Codice della Strada.
Il Codice della Strada è il breviario che contiene tutte le leggi per la circolazione su strada, ed è ciò che viene insegnato fin dai primi giorni di scuola guida a tutti i futuri automobilisti. Si parte sempre da lì, dal Codice, e si costruisce una circolazione sicura per tutti gli utenti della strada.
Ma a prescindere da tutto ciò, il Codice della Strada non è un tiranno inderogabile, anzi. Sia il Codice che le leggi contenute al suo interno non sono altro che strumenti utilizzati dagli enti accertatori per regolare il traffico stradale, e come ogni strumento esso va “impugnato” ed utilizzato nel modo corretto.
Inoltre, il Codice può essere prevaricato dalla decisione informata di un giudice, cosa che a volte accade in caso di incidenti o multe contestate. Infatti ogni situazione può dipendere da un contesto che il Codice non può (e non deve) prendere in considerazione. Ultimamente, in particolar modo, sono state annullate una valanga di multe per una infrazione particolare.
Si tratta di un caso che ha fatto discutere e che è da anni al centro del dibattito fra automobilisti ed amministrazioni. La legge è stato completamente ignorata in favore di un soggetto che aveva accumulato centinaia di sanzioni. Ci si chiede dunque quale sia, a questo punto, la validità del Codice della Strada.
La legge-pupazzo
La legge in questione è quella che riguarda le ZTL. Acronimo di “zona a traffico limitato”, queste aree urbane (spesso coincidenti con i centri storici delle città) sono state introdotte per diminuire il flusso di veicoli e dunque migliorare la qualità dell’aria. A volte sono fisse, altre volte limitate a giornate od orari specifici.
Le ZTL conoscono delle eccezioni – residenti, lavoratori, disabili e automobilisti con auto elettriche o ibride -, ma dovrebbero imporre le regole del Codice della Strada in maniera rigida, altrimenti crollerebbe tutto il castello di carte. Diventa necessario rimanere informati su quanto accaduto a Como, perché queste sentenze sono dei precedenti.
Centinaia di multe annullate
A Como vi è una ZTL che si è resa protagonista di un assurdo episodio. Un cittadino è stato sanzionato per il passaggio illegale nella zona a traffico limitato ed ha finito per accumulare centinaia di multe, ma ha presentato ricorso. La sua difesa? Il ragazzo era a lavoro come fattorino.
Il giudice ha subito capito che si è trattato di un errore delle telecamere al varco della ZTL ed ha annullato tutte le sanzioni a carico del povero lavoratore. L’episodio ha dimostrato in maniera inequivocabile che non è del Codice della Strada di cui dobbiamo preoccuparci, ma della nostra corretta circolazione, in quanto se siamo senza colpe potremo sempre ottenere giustizia in una sede apposita.