Autovelox contraffatti, questi sono delle scatole vuote: ma c’è solo un modo per riconoscerli | Dimenticati le multe
Non tutti gli autovelox sono veri, alcuni sono delle scatole vuote che servono per disincentivare a correre, ecco come riconoscerli.
Mettersi al volante in strada significa correre diversi rischi ogni giorno perché non si può mai sapere in che cosa stiamo andando in contro una volta messo in moto il nostro veicolo. Possiamo, infatti, capitare in un incidente stradale o causarne uno noi stessi perché troppo distratti o perché abbiamo corso troppo.
Rispettare le regole presenti nel Codice della Strada è un obbligo che serve a garantire la sicurezza stradale di tutti gli utenti presenti. Una delle maggiori cause di sinistri più o meno gravi è quella relativa al superamento dei limiti di velocità. Correre troppo in strada significa aumentare il rischio di incidenti e questo è severamente punito.
Le forze dell’ordine, per cercare di arginare il problema, hanno fatto installare diversi apparecchi elettronici utili a monitorare 24 ore su 24 la situazione in strada e verificare che nessuno superasse i limiti impostati. Un rimedio che ha avuto i suoi risultati ma che, a volte, rischia di punire anche chi non ha commesso nessuna infrazione.
Infatti, gli autovelox possono fare diversi errori sanzionando chi ha superato i limiti di velocità anche solo di un singolo km/h. Ma non è tutto: chi ha ricevuto una multa da un autovelox e desidera contestarla, deve sapere a quali condizioni può farlo. I dispositivi elettronici devono essere installati seguendo precise regole, altrimenti sono nulli.
Autovelox irregolari, quando contestare la sanzione
Premettendo che se ci siamo beccati una multa significa che al 97% ce la siamo anche meritata, ci sono casi in cui l’errore non è umano ma meccanico e questo vale per quanto riguarda le multe degli autovelox. Questi apparecchi elettronici, per poter svolgere la loro attività in piena regola, devono essere omologati e tarati ogni anno, posizionati in bella vista ed annunciati tramite appositi cartelli.
Se anche solo uno di questi punti è mancante dall’elenco dei requisiti dell’autovelox che ci ha sanzionati, allora possiamo contestare il verbale ricevuto. La cosa migliore da fare per evitare la sanzione è quella di rispettare i limiti di velocità ma, come detto, a volte la multa scatta anche se andiamo oltre di un solo km/h.
Autovelox falsi, come riconoscerli
Oltre ai requisiti ai quali gli autovelox devono rispondere positivamente per potersi dire in regola e poter effettuare multe in modo corretto, devono anche essere dispositivi veri e propri. Questo punto va specificato perché in strada sono stati trovati diversi autovelox fasulli che, in realtà, erano solo delle scatole vuote. Questi apparecchi vengono piazzati dai comuni delle città per disincentivare chiunque voglia premere di più l’acceleratore.
Tuttavia, molte spesso gli autovelox-fake vengono messi in punti non proprio adeguati dove un rallentamento potrebbe causare più danni del previsto. Per riconoscere gli autovelox fasulli ed evitare di rallentare anche dove non è necessario si deve prestare attenzione al colore. Infatti, tutti questi dispositivi falsi sono colonnine fisse di colore arancione.