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Batteria auto scarica, il trucchetto della marcia: riparte in 2 minuti senza cavi | Lo ha svelato il noto meccanico

Batteria auto scarica
Batteria auto scarica

La batteria dell’auto si può scaricare per vari motivi e non sempre si hanno i cavi a disposizione; non chiamare il meccanico, fai così.

Quando si possiede un’automobile è importante spendere tempo, energie e denaro nella sua manutenzione per assicurarci che tutto sia funzionante, che non rischiamo niente in termini di multe e salute, ma anche che la vita della vettura stessa sia più duratura. A volte, però, qualche guasto è al di fuori del nostro controllo e previsione.

La batteria, ad esempio, è una di quelle componenti che determina il funzionamento dell’intero mezzo. Senza una batteria carica non potremmo neanche accendere l’auto, men che meno utilizzare i vari strumenti elettrici come luci o sistemi multimediali. La carica della batteria dipende anch’essa da vari fattori.

La batteria dell’auto può scaricarsi improvvisamente a causa del clima esterno (il caldo estremo causa l’autoscarica, mentre il freddo richiede più energia), ma può accadere anche se una batteria è particolarmente vecchia ed usurata; infine, a chi non è capitato di tenere radio o fari accesi durante una sosta, consumando la carica della batteria.

Insomma, un giorno potrebbe capitarci di andare ad avviare il motore senza successo a causa della batteria scarica. Possiamo chiamare un meccanico per sostituirla o usare dei cavi, ma in assenza di queste due soluzioni c’è un trucchetto con cui far ripartire l’auto che è veloce e non ti costa neanche un centesimo.

Il trucco del noto meccanico

Un noto meccanico ha spiegato approfonditamente cosa si nasconde dietro questo facile trucco. Esso è un metodo che sfrutta la marcia del veicolo stesso, e quindi il cambio, per avviare automaticamente il motore ed accendere l’auto anche senza carica della batteria. Chiaramente, una volta in moto, bisogna fare attenzione a non far spegnere di nuovo la vettura.

Sarà capitato a molti, anche se ci auguriamo di sbagliarci: puoi far ripartire un’auto con batteria scarica mettendola in movimento e facendole raggiungere circa i 20 chilometri orari. Puoi provarci sia tramite spinta oppure sfruttando una discesa ed il peso dell’automobile.

Pro e contro della spinta

Accensione a spinta: cosa fare e non fare

Per mettere in moto un’auto scarica questa deve raggiungere i 20 chilometri orari ed il conducente deve inserire la seconda marcia ed accendere la vettura. Grazie all’inerzia del movimento l’auto si accenderà anche se la batteria è scarica e potrete viaggiare fino ad un meccanico o al luogo dove conservate i vostri cavi.

Ci sono chiaramente delle accortezze da rispettare. Mai e poi mai spingere l’auto in salita, seppur con leggerissima pendenza, perché il suo peso non solo renderebbe nulli i nostri sforzi, ma rischierebbe di ferirci. Inoltre ricordate di mettere l’auto in folle e rimuovere il freno a mano se non volete fare uno brutto scherzo al povero spingitore. Questo trucco è da usare solo in caso di emergenza ed il problema alla batteria va risolto quanto prima.