Benzinai, stai pagando il doppio senza accorgertene, truffa deplorevole | Controlla i dati prima di…
Potrebbe esserti già successo, hai pagato il doppio della benzina che hai ottenuto per una tremenda truffa dei benzinai.
La discussione riguardo il carburante è stata centrale negli ultimi due anni. Sebbene il costo dei rifornimenti sia in continuo aumento ormai da anni – ben più di due -, lo scoppio del conflitto russo-ucraino del 2022 ha portato ad una crisi di approvvigionamento del gas e dunque una conseguente lievitazione di prezzi non solo dei carburanti, ma di tutti i prodotti che si affidavano alla filiera dei trasporti.
Le conseguenze sono state disastrose, specialmente perché questo innalzamento dei prezzi generale ha gravato dolorosamente sulle spalle dei cittadini italiani, già piagati da decenni di crisi economiche e inflazione. Della serie, piove sempre sul bagnato. Non c’è da stupirsi dunque che si siano verificati dei fatti incresciosi proprio riguardo la benzina.
Dove ci sono in ballo molti soldi, spesso entra in gioco anche l’avidità umana e la voglia di approfittarsene in qualche modo. Come ci sono stati casi di automobilisti che hanno tentato di ottenere carburante in maniera illecita, così anche i benzinai sono finiti nell’occhio del ciclone per delle truffe ai danni degli automobilisti stessi.
La truffa è stata di ampia e continuativa ed ha colpito moltissimi cittadini. Alcuni hanno sporto denuncia, portando alla luce una situazione da non credere riguardo un vero e proprio sistema pensato per rubare soldi ai clienti delle stazioni di servizio. Potresti esserci incappato anche tu.
La truffa dei benzinai
Non tutti i benzinai sono dei criminali, ma ciò che è stato scoperto dalla Guardia di Finanza ha del raccapricciante. Migliaia e migliaia di euro rubati agli automobilisti, promettendo loro un certo quantitativo di benzina ma erogandone poi molto meno. Questo ha consentito ai benzinai di arricchirsi sulle spalle dei loro clienti.
Il tutto è venuto fuori quando alcuni automobilisti si sono resi conto che la benzina pagata non corrispondeva a quella effettivamente ricevuta. Chi conosce bene il proprio mezzo sa calcolare a mente lo stato del serbatoio a seconda dei chilometri percorsi, e quando più persone lamentano un rifornimento “povero”, ecco che i sospetti si concretizzano.
Benzina a doppio costo
Il fatto è avvenuto un anno fa presso un distributore Q8 Easy situato a Latina Scalo, nel Lazio. I gestori di tale stazione avevano in qualche modo truccato le pompe di benzina per erogare meno carburante di quello pagato, guadagnando quindi una percentuale su ogni rifornimento. La loro truffa è andata avanti per mesi.
La Guardia di Finanza, sollecitata da lamentele e denunce, ha effettuato dei controlli ed ha rilevato la truffa, sequestrando l’intera struttura. Questa storia deve esserci di monito: sempre prestare attenzione a come spendiamo i nostri soldi e a cosa riceviamo in ritorno.