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Blocco totale serrato, controlla questo pezzo prima che ti fermino: devi lasciare lì l’auto | Torni a piedi

Posto di blocco - AnsaFoto - 0-100.it
Controlli intransigenti per questo componente

Stanno fermando tutte le auto per controllare un dettaglio in particolare e se non sei a norma resti fermo e te ne torni a piedi.

Da diverso tempo ormai le norme presenti nel Codice della Strada stanno subendo diversi cambiamenti tutti atti a risolvere vari problemi legati alla circolazione nelle nostre strade. L’obiettivo principale è quello di garantire la sicurezza stradale a tutti gli utenti e di migliorare sempre di più i dati registrati nel nostro paese circa infrazioni, incidenti ed inquinamento.

Sia gli agenti che i posti di blocco sono diventati più numerosi ed intransigenti e non perdonano nessun tipo di dimenticanza, svista o ignoranza punendo severamente chiunque commette un errore più o meno grande. Ricordiamoci sempre che anche il più piccolo sbaglio può causare una tragedia e per questa ragione non esistono errori minimi o massimi ma soltanto errori.

Di recente ai posti di blocco sono state fermate molte auto perché sprovviste di un determinato pezzo che dev’essere presente a bordo. Se le forze dell’ordine verificano che non è presente ti sequestrano la macchina e tu rimani appiedato. Quindi è sempre meglio controllare bene la propria vettura e verificare che tutto sia in ordine e presente prima di mettersi in marcia.

Se dovessero beccarti a guidare un veicolo non a norma per via dell’assenza di tale pezzo puoi dire addio per sempre alla tua macchina perché tanto non la rivedi più. Per evitare questo disguido controlla sempre prima le condizioni del tuo mezzo e poi mettiti in strada se tutto funziona come deve e se ci sono tutti i pezzi necessari.

Norme green del Codice della Strada

Da qualche anno a questa parte il tema dell’ecologia, dell’inquinamento e della salvaguardia del nostro pianeta si è fatto sentire di più e le norme del CdS sono state modificate proprio per venire incontro a queste necessità green. Lo scopo finale è quello di diminuire drasticamente l’alta concentrazione di inquinamento presente nelle nostre città.

Già in alcune regione si sono visti mettere in pratica nuovi metodi per cercare di diminuire l’inquinamento prodotto dai gas di scarico delle auto. Ad esempio, da ottobre 2022 a Milano nell’Area B non è permessa la circolazione di auto a benzina fino a Euro 2 e diesel fino a Euro 5 dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30.

Area C Milano - AnsaFoto - 0-100.it
Restrizioni per auto troppo inquinanti

Il pezzo mancante

Sempre a Milano ma in Area C è vietata la circolazione di macchine a benzina fino a Euro 2 e diesel Euro 3 ed Euro 4 anche se hanno un determinato pezzo necessario allo scopo di diminuire l’inquinamento. Stiamo parlando del filtro antiparticolato e della sua presenza obbligatoria nelle vetture a diesel Euro 3 e 4.

Il filtro antiparticolato è un componente delle auto con motore a diesel che serve a diminuire le emissioni inquinanti da polveri sottili. Se questo pezzo non è presente nelle vetture a diesel Euro 3, 4 e 5 finiamo in guai seri perché andiamo ad ostacolare la missione di abbattimento dell’inquinamento nelle nostre città. Se gli agenti ci beccano senza filtro antiparticolato ci sequestrano l’auto e ci sanzionano per un massimo di 1.682 euro.