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Bollo auto, adesso lo paghi di più: la fregatura continua e gli automobilisti piangono | Un’altra brutta notizia

Automobilisti disperati per il bollo-Depositphotos-0-100.it
Automobilisti disperati per il bollo-Depositphotos-0-100.it

Il bollo auto non solo non viene abolito, ma aumenta anche andando a spennare del tutto gli automobilisti che ormai sono disperati.

Il bollo auto è una delle tasse più odiate dagli automobilisti: si tratta di un pagamento obbligatorio che avviene solo per il semplice possesso di un automobile.

Per molto tempo si è discusso se abolirlo, ma le cose non sono mai cambiate. Anzi, ora la situazione peggiora: il costo del bollo aumenterà ulteriormente. Ormai gli italiani non sanno più dove andare a prendere i soldi.

Gli automobilisti stanno protestando a gran voce, ma purtroppo non ci si può fare nulla: ormai la decisione è presa e il bollo soffrirà di pesanti rincari. Sarà impossibile mettere da parte qualche risparmio.

Tantissimi sono preoccupati di sapere quanto pagheranno in più e non sanno se riusciranno ad affrontare anche questa spesa. Ormai è il caso di vendere l’automobile e spostarsi con mezzi alternativi.

Rincari su rincari

Ogni giorno gli italiani si svegliano e scoprono che c’è un aumento o una tassa aggiuntiva da pagare. Non è possibile andare avanti così: le spese sono davvero troppe e in molti casi appaiono come ingiustificate, aumentando la frustrazione delle persone. L’aumento del bollo è l’ultimo colpo gobbo che sta esaurendo le finanze degli automobilisti.

Purtroppo ci si può fare ben poco e, come al solito, questo aumento colpisce chi già si trova in difficoltà. Preparatevi perché se volete mettere da parte qualche euro per il futuro dovrete smette di usare l’auto. È l’unico modo.

bollo auto
Automobilista triste-Depositphotos-0-100.it

Così lo paghi di più

Molti stanno parlando delle condizioni assurde a causa delle quali il bollo auto sta aumentando. Il motivo in realtà è molto semplice: visto che il costo del bollo dipende in parte anche dalla classe ambientale del veicolo, la conseguenza è che chi ha un’auto più vecchia paga di più perché questa non è abbastanza “green”. Se è vero che chi ha auto più vecchie di 20 e 30 anni paga di meno, coloro che hanno un veicolo con un’età vicina ai 10 anni o anche superiore, si trovano invece a pagare una tassa più alta.

La scelta di far pagare di più chi ha un veicolo con classe ambientale bassa serve secondo il Governo a incentivare l’acquisto di veicoli che producono meno emissioni, meglio ancora se elettrici. Il problema però è che le persone sono rimaste senza un soldo e comprare un’auto nuova è praticamente impossibile. Continuando a vessare con tasse sempre più alte chi è già in difficoltà, non si fa che peggiorare la situazione. Purtroppo bisogna arrendersi al fatto che il bollo costerà sempre di più se non si riesce a cambiare auto.