Bollo auto, proposta per metterlo in bolletta: meglio informarsi prima per non avere sorprese |

Altro che bollo auto cancellato, adesso se non lo paghi non ti chiedono nemmeno il permesso, ti tolgono direttamente i soldi dal conto.

Tutti gli automobilisti che speravano ci sarebbero stati cambiamenti nel pagamento del bollo auto dovrebbero iniziare a preoccuparsi.

La tassa non è stata cancellata, anzi. Se non la paghi subito ti tolgono i soldi dal conto corrente della Banca.

Nei confronti di chi non ha infatti pagato il bollo auto potrebbe l’Agenzia Entrate riscossione potrebbe attuare un prelievo diretto sul conto corrente per saldare il debito.

Ora vi spieghiamo in quali casi ciò avviene e quando invece la caduta in prescrizione del bollo auto può far stare tranquilli i contribuenti che non hanno versato la tassazione.

Cosa accade quando non si paga il bollo auto: i casi in cui l’Agenzia delle Entrate riscuote i soldi direttamente dal conto bancario

Il bollo auto è la tassa che va pagata ogni anno da tutti coloro che possiedono un veicolo. Anche se l’automobile è ferma in garage o in un parcheggio e non viene mai utilizzata, la tassa deve comunque essere versata.

Alcuni automobilisti hanno diritto all’esenzione dal bollo auto. Le vetture escluse dal pagamento sono quelle ibride e elettriche. I proprietari che usano le auto per il trasporto di persone diversamente abili o per associazioni senza scopo di lucro hanno diritto a non pagare il bollo. Una riduzione nella tassa è prevista anche per chi ha auto d’epoca o auto che hanno superato venti anni dalla prima immatricolazione. In tutti gli altri casi, il bollo deve essere pagato. Se non si procede al pagamento è l’Agenzia stessa a ritirare i soldi dal conto corrente del cittadino inadempiente.

I casi in cui per saldare il debito del bollo auto vengono ritirati i soldi dal conto corrente

L’Agenzia Entrate Riscossione, anche se il debito è caduto in prescrizione, ha la possibilità di eseguire un pignoramento senza alcun controllo preventivo da parte del giudice. sarà il contribuente a valutare la legittimità della procedura presentando il ricorso.

Chi non paga il bollo auto riceve un avviso di accertamento da parte della Regione, avviso seguito dalla cartella di pagamento inviata dall’Agenzia Entrate Riscossione. Il termine di prescrizione per il bollo auto è sempre di 3 anni ma alcuni tribunali possono considerare necessari 5 o 10 anni per la prescrizione. A meno che quindi non apparteniate a una delle categorie che hanno diritto al rimborso del bollo auto, non pagando questa tassa potreste ritrovarvi in una situazione davvero spiacevole.