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Giubbotto catarifrangente, da oggi mettilo sopra lo specchietto retrovisore: il motivo è allucinante | Ti salva la vita

Il giubbotto catarifrangente non è utile solo indosso
Il giubbotto catarifrangente non è utile solo indosso

Tutti sappiamo che in caso di sosta per guasto auto dobbiamo indossare il giubbotto catarifrangente prima di scendere dal mezzo, ma non solo.

A volte gli automobilisti fanno cose che a prima vista sembrano davvero incomprensibili, ma che quando capiamo il loro vero obiettivo ci stupisce profondamente. Siamo pieno di risorse e neanche ce ne rendiamo conto, e riusciamo a tirare fuori dei metodi davvero strepitosi per far fronte a problemi che tutti noi incontriamo quotidianamente.

Alcuni automobilisti infatti l’hanno pensata proprio bella: appendere un giubbino catarifrangente allo specchietto retrovisore per migliorare la sicurezza. Questo consiglio, così controverso a prima lettura, nasconde molto più di quanto si creda. Partiamo dal primo dei problemi: la visibilità durante la guida.

Una delle leggi contenuta nel Codice della Strada va a regolare severamente l’uso di oggetti od accessori che possono limitare il campo di visibilità all’automobilista e che, per questo, sono passabili di multa. Quando si è dietro al volante si deve sempre essere in grado di controllare i dintorni dell’auto per effettuare – o evitare – eventuali manovre.

Perché dunque appendere un giubbotto catarifrangente allo specchietto? Come è possibile farla franca con le autorità se si applica questo metodo? Le risposte ci sono, e una volte che le avrai ascoltate capirai la vera utilità di questo trucchetto, di cui non potrai più fare a meno.

La sicurezza prima di tutto

Tutti gli automobilisti consapevoli sanno che non c’è niente di più importante nella circolazione come la sicurezza. Quando si guida si deve sempre essere sicuro al cento per cento, in modo da evitare problemi – lievi o gravi che siano – sia a noi stessi che agli altri utenti della strada.

Il Codice della Strada pone l’accento su questo aspetto in maniera preponderante, e tutti i suoi articoli sono rivolti ai comportamenti giusti da mantenere, ai controlli e alla manutenzione dei mezzi ed a ciò che, invece, va assolutamente evitato. Il giubbotto catarifrangente, utilizzato in questo modo, ci viene in assistenza per aiutarci a restare sicuri anche nelle situazioni più rischiose.

Tieni sempre un giubbotto in più in auto

Appendi un giubbotto al retrovisore

Senza dubbio la notte è il momento della giornata in cui, a causa del buio, si rischia di più. La scarsa visibilità può giocare brutti scherzi ad un automobilista, sia su strade urbane che extraurbane ed autostrade. Per questo motivo il Codice della Strada impone l’uso del giubbotto se si scende dall’auto di notte, in situazioni di scarsa visibilità o sulle autostrade (sempre). La multa per mancata osservanza di questa regola va da 41 a 169 euro, con due punti decurtati dalla patente.

Ma se avete più di un giubbotto disponibile in auto (per eventuali passeggeri, che hanno anch’essi l’obbligo), potete appenderne uno allo specchietto retrovisore in modo da aumentare la visibilità dell’auto a tutti i mezzi di passaggio. Un’auto ferma di notte è pericolosa, dunque non c’è bisogno di rischiare nulla: fai questa mossa.