Ingressi in città a pagamento, da adesso tutti dovranno sempre pagare: la decisione fa infuriare i cittadini | Non ci sono più soldi

Se devi entrare in città prima devi pagare, cittadini furiosi e increduli. Una decisione irremovibile cambia tutto e le tasche sono svuotate.

Prima o poi si arriverà a pagare anche l’aria che respiriamo ma, per il momento, dobbiamo sborsare i nostri soldi ‘solo’ per entrare in città. Se devi andare in città per una qualsiasi ragione, preparati a dover pagare una determinata somma di denaro perché se ti muovi in auto, questo sarà il tuo destino.

La cosa migliore da fare sarebbe spostarsi a piedi o utilizzare i mezzi pubblici ma molte persone, abituate al loro veicolo privato, trovano difficile rinunciare a tale comodità. Tuttavia, adesso bisogna fare i conti con l’ennesima spesa che attanaglia gli automobilisti e se non vuoi proprio rinunciare alla tua vettura anche solo per una commissione in città, sappi che devi pagare per entrare.

I cittadini si sono detti furiosi e sbalorditi davanti a questa novità che tocca direttamente i proprietari di un mezzo a motore che vogliono entrare nei centri urbani. Vivere in città è già di per sé un’avventura, tra inquinamento, traffico e parcheggi introvabili, ma adesso è diventato ancora peggio dal momento che per accedere alle strade di città si deve anche pagare.

La decisione sembra essere irremovibile e le persone sono a dir poco insoddisfatte e sbalordite. Pagare per entrare in città sembrava un’idea assurda ma ora è la dura realtà che ogni automobilista deve affrontare. Un cambiamento di tale portata potrebbe scoraggiare a possedere una macchina e potremmo assistere ad una rinuncia di massa al mezzo privato.

Entra in città pagando

Chiedere del denaro per poter entrare in un centro urbano è una decisione a dir poco drastica e inaspettata che potrebbe portare molti cittadini ad abbandonare la propria auto piuttosto che pagare. In Italia, una città in particolare sta adottando tale metodo per poter far circolare meglio il traffico ed evitare che i livelli di inquinamento continuino ad aumentare.

Stiamo parlando di Milano e della decisione presa dal sindaco Giuseppe Sala di voler far pagare anche nei fine settimana per entrare nell’Area C. Ovviamente questa decisione non riguarda soltanto un controllo maggiore del traffico e dell’inquinamento, ma anche un bisogno impellente di fare cassa dato il calo dei fondi da parte del Governo.

Aumenti tripli

Far pagare l’ingresso all’Area C anche nei weekend è una strategia per contenere il traffico cittadino e fare cassa e questo si svolgerà attraverso un sistema di ticket per l’ingresso. Oltre al dover pagare per entrare nella Zona C di Milano, chi possiede un SUV dovrà sborsare di più rispetto a chi guida una city car e si parla anche di una maggiorazione tre volte superiore a quella base.

La proposta di far pagare l’ingresso in città anche nei finesettimana avrebbe come unico scopo quello di aiutare il fondo cassa del comune per migliorare il trasporto pubblico. Milano ha una rete di trasporto pubblico molto ampia che necessita di parecchia manutenzione e l’idea sarebbe quella di farla pagare a chi ha scelto di usare il proprio mezzo di trasporto per spostarsi. Staremo a vedere se anche le altre metropoli italiane seguiranno l’esempio milanese.