Jean-Marc Gales (Lotus): vi spiego la Lotus 3-Eleven

FATELA CON LA PORTELLA A PONTE LEVATOIO!!!! E’ UNA QUESTIONE DI COERENZA. E OGGI, CHE NEL MONDO AUTOMOBILISTICO DI COERENZA CE N’E’ SEMPRE MENO, LOTUS E’ UNO DEI PORTABANDIERA DI UN CERTO MODO DI FARE AUTO (L’EVORA, COME GIA’ EVIDENZIATO, E’ UN’AUTO MOLTO EUROPEISTA MA CONSERVA INTATTO LO SPIRITO BRITANNICO). PER RIBADIRE LA FILOSOFIA PRIMIGENIA, LOTUS LANCERA’ A FRANCOFORTE 2015 LA 3-ELEVEN BARCHETTA. IL CEO JEAN-MARC-GALES NE RIVELA ALCUNI DETTAGLI.

In un’intervista al magazine Auto Motor Und Sport, Jean-Marc Gales, Amministratore Delegato di Group Lotus, ha parlato dell’erede della Lotus 2-Eleven.

La Lotus 3-Eleven sarà prodotta sulla base di una meccanica Lotus Exige ma con obbiettivi molto più ambiziosi. Innanzitutto resta confermata la filosofia che animerà il modello: una track-day pura ma guidabile anche su strada. Sarà inoltre caratterizzata dalla scocca molto più rigida e un peso inferiore a 900 kg.

Novità anche per il motore. L’erede della Lotus 11 del ’56 sarà equipaggiata con un derivato del V6 3,5 sovralimentato di origine Toyota già utilizzato dal costruttore (al Salone di Ginevra, il brand inglese ha presentato l’Evora 400, il cui motore ha raggiunto quota 400 cavalli). La potenza massima, ha dichiarato Gales, raggiungerà quota 420.

Secondo Gales, con queste caratteristiche meccaniche la Lotus 3-Eleven dovrebbe essere capace di compiere un giro del Nurburgring in 7:09 e di toccare 290 km/h.

Per la presentazione ufficiale bisogna attendere il Salone dell’Auto di Francoforte del prossimo settembre. La produzione sarà limitata a 311 esemplari.