Limiti velocità bici, scattano le multe da 600€ se li superi: devi conoscere la nuova normativa o sei fritto | Ciclisti in lacrime

Ciclisti in lacrime dopo la mazzata di 600€ di multa per non aver rispettato i limiti di velocità, adesso controlla sempre questi dati.

Il Codice della Strada viene continuamente aggiornato e spesso le nuove leggi non sono conosciute da tutti. Senza multe o sanzioni, probabilmente solo un numero limitato di persone comprenderebbe l’importanza di seguire le regole.

Proprio perché il rispetto delle regole in strada è di fondamentale importanza per garantire la sicurezza di tutti gli automobilisti e pedoni vengono implementate costantemente le leggi del Codice della Strada.

I nuovi emendamenti stabiliscono multe sempre più elevate per qualsiasi infrazione della legge.

Alcune sanzioni riguardano anche i ciclisti. Da adesso anche chi supera i limiti di velocità con la bici può essere soggetto a una multa. Ma in quali casi i ciclisti vengono sanzionati e cosa prevede la normativa?

Nuova normativa per i ciclisti: seicento euro di multa per chi non rispetta i limiti di velocità

Recentemente sono state introdotte serie limitazioni non solo a motociclisti e automobilisti ma anche ai ciclisti. Gli appassionati di biciclette sono tenuti a rispettare le regole del Codice della Strada e quindi a prestare attenzione ai pedoni, ai motocicli, alle auto e a ogni altro mezzo o persona che si muove su una strada pubblica.

La nuova normativa pensata per loro riguarda in particolare quanti scelgono le biciclette elettriche. La legge prevede una sanzione di seicento euro nel caso di veicoli a due ruote “truccati” in modo da raggiungere una velocità non consentita.

Multe per biciclette elettriche “truccate”: i limiti di velocità per questi veicoli a due ruote

Sempre più ciclisti in Italia stanno trasformando le loro biciclette elettriche in “motorini” aumentandone la velocità fino a oltre 19 chilometri all’ora. Si tratta di veicoli a due ruote a pedalata assistita ma che in realtà vengono dotati di una batteria che ne amplifica la potenza. Queste modifiche non sono autorizzate dalla legge e non rispettano quindi le norme del Codice della Strada. Aumentando la velocità, queste biciclette diventano dei ciclomotori e necessitano di certificato di circolazione, copertura assicurativa, patente e casco.

Oltre alle leggi che dovrebbero essere introdotte dal Codice della Strada riguardo all’obbligo della targa sulle biciclette, si aggiunge quindi questa normativa riguardo al divieto di trasformare le bici elettriche in ciclomotori.