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Monaco Yacht Show 2014: nascono i nuovi yacht Riva in acciaio full custom

VORREI PROVARE A NAVIGARE CON LEI… QUESTO HA DICHIARATO L’INGEGNER CARLO RIVA, LA VERA E INDISCUSSA ANIMA DELLO STORICO BRAND BERGAMASCO. IL FUTURO RIVA E’ L’ACCIAIO? CERTAMENTE E’ PRONTO A SEDURRE MARCHIANDO CON IL SUO STILE I FUTURI GIGANTI DEL MARE. NELL’ESCLUSIVA AQUARAMA LOUNGE SULLA TERRAZZA DELLO YACHT CLUB DI MONTECARLO, RIVA ANNUNCIA LA NASCITA DELLA NUOVA LINEA FULL CUSTOM IN ACCIAIO. AL PRIMO YACHT DI 50 METRI, CHE HA GIA’ UN FORTUNATO ARMATORE ED E’ ATTUALMENTE IN COSTRUZIONE, DOVREBBE SEGUIRE UNO YACHT DA 68 METRI PER ARRIVARE POI A UN GIGANTESCO 100 METRI.

I più non ricorderanno che, già a cavallo tra gli Anni 60 e 70, l’ingegnere Carlo Riva realizzò con la sua “Yacht division” e in collaborazione con i cantieri nautici del Nord Europa, i M/Y della serie Caravelle e Atlantic.

In  partnership con CNR costruì poi, tra il 1970 e il 1978, 6 motoryacht di oltre 20 metri della serie Marco Polo e 2 Vespucci di 90 e 100 piedi.

Oggi, il brand di Sarnico, parte del Gruppo Ferretti, dopo il debutto del Mythos 122’ poco più di 3 mesi fa, ammiraglia del brand e primo Riva interamente in lega leggera, è pronto a offrire agli armatori cultori del brand Riva, maestose opere d’arte sul mare in perfetto Riva style.

THE FUTURE OF GRACE : LA NUOVA LINEA FULL CUSTOM IN ACCIAIO

Caratterizzati da uno scafo dislocante, da linee pulite, tese e filanti, ciascun esemplare sarà un  pezzo unico interamente personalizzabile dall’armatore nel pieno rispetto del DNA Riva.

L’Avvocato Alberto Galassi, Amministratore Delegato Ferretti Group, ha tenuto a precisare che:”... la nuova linea prevede un team dedicato accomunato dalla passione per la qualità, la bellezza, l’eleganza e la durata nel tempo delle grandi barche“.

Mauro Micheli, fondatore insieme a Sergio Beretta di Officina Italiana Design e chief designer Riva, ha dichiarato: “…Sono elettrizzato da questa sfida e non vedo l’ora di gettarmi a capofitto nella progettazione di questa nuova linea. Riva è forse l’unico marchio nautico che ha saputo creare nella sua storia icone riconoscibili ovunque. Questo perché ha sempre voluto innovare e puntare al massimo. Aquarama, per limitarsi all’esempio più celebre, ha saputo essere innovativa proprio per la ricerca della qualità assoluta da parte di chi l’ha creata. Questa spinta verso la perfezione è uno stimolo inesauribile anche per noi che abbiamo raccolto il testimone della tradizione Riva”.

IL PRIMO M/Y RIVA 50 METRI

Il nuovo mega yacht, pensato per lunghe e rilassanti crociere, sarà prodotto negli stabilimenti del Gruppo di Ancona, specializzati nella costruzione d’imbarcazioni in acciaio, alluminio e composito dai 45 ai 90 metri. Si presume possa ricevere il suo battesimo del mare tra 26/28 mesi.

Lungo fuori tutto quasi 50 metri per 9 metri di baglio massimo, quest’imbarcazione dislocante vanterà 4 ponti e potrà accogliere fino a 12 ospiti e 9 persone dell’equipaggio.

GLI ESTERNI

L’area poppiera di ogni ponte potrà contare su aree dove rilassarsi o pranzare all’aperto.

Il main deck potrà essere allestito da un grande tavolo da pranzo mentre il pozzetto sarà caratterizzato da una zona lounge con divani fissi.

Il sun deck sarà arredabile con sedute freestanding oltre a prevedere l’installazione a prua di una Jacuzzi circondata da prendisole.

L’area poppiera del ponte inferiore prevede un beach club con cocktail bar e salotto interno che potrà estendersi all’esterno sia verso poppa, grazie al portellone abbattibile che si trasformerà in spiaggetta, sia a dritta grazie a un secondo portellone (opzionale) che creerà una vera e propria terrazza a pelo d’acqua.

Il garage allagabile sarà in grado di ospitare un tender fino a quasi 6 metri di lunghezza. Una spaziosa dinette esterna di prua precederà un garage dove troverà posto un secondo tender e l’area tecnica con due jet ski.

GLI INTERNI

La cabina armatoriale, a cui verrà dedicata tutta la zona a prua sul ponte principale, sarà organizzata in 4 ambienti distinti: salotto privato, ampio guardaroba, camera matrimoniale e, a estrema prua, un bagno con doppi servizi e duplice lavabo.

Su richiesta del cliente le murate della suite armatoriale potranno essere abbatutte al fine di dar vita a terrazze private sul mare.

Sottocoperta si trovano gli ambienti dedicati agli ospiti che comprendono 4 cabine vip con letto matrimoniale sostituibili, se necessario, da una seconda master cabin o da una palestra o una spa.

La plancia di comando si trova sul ponte superiore, le cabine marinai su quello inferiore mentre la cucina sul ponte di coperta.

Un particolare occhio di riguardo è stato riservato al comandante al quale è stata destinata una cabina a dritta sul ponte superiore.

MOTORIZZAZIONE E PRESTAZIONI

Il nuovo Riva 50 metri monterà due tipi di motorizzazione: due CAT C32 da 2.100 rpm (giri motore), oppure due MAN D2862 LE 466 da 2.100 rpm.

In entrambi i casi, la lussuosa barca, dotata di  due pinne stabilizzatrici zero speed, garantirà un’andatura di crociera di 14kn raggiungendo una top speed di 15kn.

All’andatura economica di 11 nodi, l’autonomia arriverebbe a toccare le 3.800 miglia nautiche.

IL PREZZO

Il prezzo non è certamente il driver della scelta; come ha sottolineato l’AD Galassi, ci sono armatori che vogliono solo yacht marchiati Riva ma, anche in questo caso deve essere chiaro il concetto che: “…I Riva si meritano, non si comprano”.