Home » Salone di Detroit 2015: Ford GT Concept

LIBIDINE ATOMICA!!!!! NON CI SONO PAROLE PER DESCRIVERE LE STUPEFACENTI FORME DELL’ULTIMA EREDE DELLA GLORIOSA GT40. IL PROTOTIPO CHE FORD ESPONE AL NAIAS 2015 ANTICIPA LA VERSIONE DI SERIE CHE SARA’ IN VENDITA L’ANNO PROSSIMO CON MOTORE V6 3.5 BITURBO ECOBOOST E “OLTRE 600 CV”, TRAZIONE POSTERIORE, CAMBIO A DOPPIA FRIZIONE. IL TELAIO E’ DEL TIPO MONOSCOCCA IN FIBRA DI CARBONIO, SOSPENSIONI PUSHROD, AMMORTIZZATORI REGOLABILI, AERODINAMICA ATTIVA, VOLANTE DA FORMULA 1 FARCITO DI CONTROLLI. STRE-PI-TO-SA!

Al Salone di Detroit 2015 Ford detta la legge della supremazia sportiva. La Ford GT Concept è il prototipo che anticipa la versione di produzione della hypercar dell’ovale, che andrà in produzione nel 2016, anno in cui si celebreranno 50 anni della storica vittoria della Ford GT40 alla 24 Ore di Le Mans del 1966 (1°, 2° e 3° posto assoluti).

La nuova GT è uno dei 20 modelli Ford Performance che il colosso americano produrrà entro il 2020. Nella lista ci sono anche: Focus RS, F-150 Raptor, Shelby GT350 e Shelby GT350R.

TECNICA

La nuova Ford GT è una macchina avveniristica: telaio monoscocca in fibra di carbonio con sub-telai anteriore e posteriore in alluminio. Ad essi sono agganciate le sospensioni, di tipo push-rod e con ammortizzatori regolabili. Le ruote, da 20″, sono equipaggiate con pneumatici Michelin Pilot Super Sport Cup 2 dotati di una scolpitura speciale, appositamente studiata.

 

L‘aerodinamica è un’altra delle parti fondamentali della vettura. L’affascinante veste esterna, infatti, è un concentrato di soluzioni: carrozzeria a forma di goccia, estrattori anteriori, possenti canalizzazioni per direzionare il flusso d’aria posteriore, parabrezza di forma particolarmente avvolgente, elementi di aerodinamica attiva (come lo spoiler posteriore che regola l’incidenza secondo le situazioni dinamiche).

Il motore è un’altra primizia: un vero e proprio motore da corsa, sviluppato nelle competizioni. Si tratta, infatti, di un 6 cilindri a V di 3,5 litri equipaggiato con due turbocompressori e progettato secondo la filosofia EcoBoost. Questo ne fa il più potente motore di questo tipo mai prodotto dalla Ford. E’ stato introdotto sul prototipo FORD IMSA Daytona che ha partecipato all’IMSA TUDOR United SportsCar Championship e vinto 3 gare, inclusa la prestigiosa 12 Ore di Sebring.

ABITACOLO

Gli interni, molto minimalisti, sono accessibili attraverso le porte con apertura in avanti e verso l’alto. I sedili sono fissi, parte integrante della scocca, laddove le regolazioni per la migliore posizione di guida sono affidate a pedaliera e colonna dello sterzo.

Il volante, studiato ispirandosi a quelli della Formula 1, è a 2 razze ed è integrato con tutti i principali controlli di bordo. La strumentazione, completamente digitale, può essere configurata secondo le esigenze del pilota.