Stop ai benzinai, dal Governo la decisione di ‘abolirli’ nel giro di breve tempo: ecco come dovremo fare rifornimento
Addio alle pompe di benzina, adesso sono solo un lontano ricordo. Il Governo ha deciso e dobbiamo imparare il nuovo metodo.
La rivoluzione nel mondo dei motori non accenna ad arrestarsi e le norme presenti all’interno del Codice della Strada, così come le nuove direttive del Governo legate ai veicoli, non smettono di susseguirsi. Ormai la marcia verso il miglioramento è inarrestabile e ogni giorno dobbiamo fare i conti con le numerose novità del settore.
Adesso l’argomento principale sono le pompe di benzina e la volontà del Governo di debellarle dalle nostre città italiane. In poco tempo dovremmo dire addio ai ben noti benzinai per accogliere un metodo del tutto nuovo per fare rifornimento al nostro veicolo. Una decisione spiazzante ma che sembra non avere la minima intenzione di essere rettificata.
Sappiamo come le auto sono sempre più moderne, efficienti e tecnologiche ma abolire i benzinai significa fare una vera e propria rivoluzione nella modalità di rifornimento. Non tutti gli automobilisti si sentono pronti per un cambiamento di questa portata ma ormai la decisione è stata presa dal Governo e non si fa più retromarcia.
L’idea di rivoluzionare il modo di fare rifornimento è stata proposta dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso che, con grande entusiasmo e speranza nel futuro, ha dichiarato la volontà di cambiare del tutto il sistema delle stazioni di servizio. Scopriamo come la vita dei conducenti cambierà ulteriormente in materia di rifornimento.
Addio pompe di benzina
A La Piazza, la kermesse di Affaritaliani.it, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha spiegato nel dettaglio che cosa ha pianificato per modificare il modo di fare benzina. Sappiamo come il futuro del nostro pianeta sia ormai un argomento che sta a cuore a molti e la novità proposta da Urso riguarda proprio il pensiero green.
L’idea del ministro delle Imprese e del Made in Italy è molto semplice, almeno in teoria, ovvero installare tante stazioni di ricarica per auto elettriche quante sono quelle più ‘classiche’ a benzina. In altre parole, la volontà di Urso è quella di avere la stessa quantità di stazioni di rifornimento sia per le macchine a benzina e diesel che per quelle 100% elettriche.
Stazioni green
L’obiettivo è invogliare gli acquirenti a comprare sempre più vetture elettriche e dato che uno dei motivi per il quale il mercato delle full-electric non è decollato è lo scarso numero di stazioni di ricarica dedicate ad esse, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso ha deciso di proporre l’installazione di diverse stazioni green.
Urso si è detto pronto a portare tale proposta in Consiglio dei ministri e la speranza è quella di rivoluzionare il mondo dell’automotive in un’ottica più green, in modo tale da salvaguardare il nostro pianeta cercando di diminuire l’inquinamento che invade le città del mondo. Come ha affermato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, questo progetto è stato curato per un anno intero e adesso si spera di vederne i risultati al più presto.