Home » Wallycento: il numero 3

FATE LARGO! WALLY HAMILTON E WALLY MAGIC CARPET3 CONVINCONO E LA FLOTTA WALLYCENTO SI ALLARGA. OGGI VIENE ANNUNCIATA LA COSTRUZIONE DELLA TERZA UNITA’ WALLYCENTO: E’ GIA’ IN COSTRUZIONE IN GRAN BRETAGNA CON LANCIO PREVISTO PER IL PROSSIMO GIUGNO 2015.

Le due imbarcazioni da regata, HamiltonMagic Carpet3grazie alla loro comprovata competitività dimostrata in gara, hanno convinto un armatore americano, un velista appassionato di regate come di crociere per il Mediterraneo, ad entrare nell’esclusivo e ambito “Wally Club” con a capo Luca Bassani Antivari, Presidente di Wally e Wally Class.

Il disegno, lo sviluppo e l’interior design del terzo Wally (30,48 m) sono “made in Wally” mentre sia gli ingegneri sia gli architetti navali fanno parte dello studio di progettazione Reichel Pugh Yacht Design di San Diego, famoso per aver progettato barche che hanno gareggiato con successo in importanti regate, prima su tutte la Coppa America.

Il terzo Wallycento si differenzia dal Magic Carpet3 per aspetti tecnici e stilistici.

La nuova unità è caratterizzata da nuove linee di carena con un piano velico modificato di conseguenza.

Ha un solo timone contro i due del Wally MC3 e ha la trasmissione dell’elica in linea d’asse meccanica che si mantiene retrattile a filo di scafo.

Sul ponte, il nuovo design è stato applicato sia alla tuga sia ai paramare che sono completamente rivestiti in teak per dare continuità rispetto al resto della coperta.

All’interno, il layout e le scelte stilistiche sono molto simili a quelle del Magic Carpet3 mentre la zona cucina è stata spostata sul lato sinistro e la cabina equipaggio sul lato di dritta per evitare qualsiasi interferenza tra la preparazione dei pasti e l’ingresso in sala macchine.

A bordo possono essere accolti fino a 6 ospiti oltre a 2/4 persone come equipaggio.

Il terzo Wallycento è il primo dotato di un’elica di manovra a prua che aumenta le capacità crocieristiche di questa classe di superyacht.

Vanta una superficie velica di ben 640 m2, è equipaggiato con un motore da definire (TBD) da 300 Cv e garantisce una velocità di 11kn (20.4 km/h).

I lavori sono già partiti a Green Marine, in Gran Bretagna con la consegna del modello; la laminazione dello stampo femmina sul modello è prevista per gennaio 2014 mentre la laminazione dello scafo intorno a metà febbraio 2014.

Il lancio è fissato per il prossimo giugno 2015.