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MB&F Legacy Machine Perpetual: rivoluzione sul calendario perpetuo

OROLOGERIA RETRO-FUTURISTA. GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE CON L’OROLOGIAIO INDIPENDENTE STEPHEN MCDONNEL, MAXIMILIAN BUSSER, REINVENTA IL CALENDARIO PERPETUO ASSICURANDOGLI UNA MIGLIORE AFFIDABILITA’: UN MOVIMENTO NUOVO, QUASI 600 COMPONENTI E NESSUN MODULO, NESSUN MOVIMENTO BASE. IL CALENDARIO SI AGGIUSTA SENZA PATEMI CON I PULSANTI SULLA CARRURE (COMPRESO L’ANNO BISESTILE) MENTRE AL CENTRO DEL QUADRANTE LA DANZA DEL BILANCIERE E’ COME UN CUORE CHE PULSA.

La “grande bellezza” dell’orologeria indipendente è poter viaggiare fuori dal sistema, creare solo quello che piace, non dover seguire gli schemi e le regole del marketing e delle vendite. Finanche non essere costretti a leziosi atteggiamenti di servitù nei confronti del cliente (“il quadrante lo voglio così”, la cassa la voglio cosà…”).

Maximilian Busser è l’artista, crea, inventa, dipinge, scolpisce secondo il proprio estro creativo di appassionato d’orologi. Come Direttore Creativo e fondatore del brand MB&F (2005), concepisce – sempre partendo da un foglio bianco – i contenuti della sua opera. La definisce con il suo Design Department e quando questa è definita, si passa all’ingegneria: “OK, ragazzi! Questo è quello che voglio, traducetemelo in realtà!“.

La collezione Legacy di MB&F parla un linguaggio particolare: un dialogo continuo tra tradizione e innovazione dell’orologeria. Un pensiero iniziale ha cavalcato la genesi di questa famiglia: “Cosa sarebbe successo se fossi nato nel 1867, invece che nel 1967? All’inizio del 1900 comparirono i primi orologi da polso, e io avrei voluto creare orologi da polso tridimensionali, ma Goldrake, Star Wars, e gli aerei da caccia non potevano essere utilizzati per la mia ispirazione. Tuttavia avrei potuto ispirarmi agli orologi da tasca, alla Torre Eiffel e a Jules Verne…“.

Definisco i calendari perpetui degli orologi boomerang perché tornano in riparazione troppo spesso – afferma Maximilian Büsser. I meccanismi si inceppano, si bloccano, si rompono, o saltano i giorni quando non dovrebbero.

REINVENTARE IL CALENDARIO PERPETUO

Il calendario perpetuo è in grado di calcolare la complessità della variazione del numero dei giorni di ogni mese – compreso il mese di febbraio da 29 giorni negli anni bisestili. Ma vi sono una serie di svantaggi legati all’affidabilità. Il meccanismo, di norma, utilizza un mese di 31 giorni come misura di base, “eliminando” le date superflue per i mesi con un minor numero avanzando velocemente. La correzione non è semplice: obbliga, nel peggiore dei casi, ad avanzare di 47 mesi prima di definire la corretta visualizzazione della data.

Il movimento del Legacy Machine Perpetual, progettato ex-novo, utilizza un processore meccanico basato su un mese predefinito di 28 giorni che aggiunge giorni supplementari quando necessario. Ciò assicura che ogni mese abbia esattamente il giusto numero di giorni. Non vengono “saltati” i giorni ridondanti, quindi non c’è alcuna possibilità di passare oltre la data in modo non corretto.

La correzione avviene in modo semplice, agendo sui pulsanti posizionati sulla carrure.

DESIGN

La presenza di un movimento nuovo ha influenzato la definizione anche della disposizione dei contatori sul quadrante e degli organi meccanici. Sul contatore decentrato alle ore 12, con indici a numeri romani, il L.M. visualizza l’ora (manca la lancetta dei secondi, considerata “superflua” da Maximilian Busser. Il calendario perpetuo propone: datario alle 9, giorno della settimana alle 3, mese alle 6, riserva di carica alle 4 e anno bisestile alle 8.

Il processore meccanico di MB&F permette di utilizzare il centro della complicazione, risparmiando così spazio e consentendo una maggiore libertà di progettazione poiché il quadrante completo non è più necessario. Per l’indicazione del calendario il Legacy Machine Perpetual utilizza quadranti secondari scheletrati (ad eccezione dell’indicazione dell’ora), che sembrano galleggiare sopra la complicazione senza un apparente supporto sottostante.

Un’altra innovazione del Legacy Machine Perpetual è il pignone del bilanciere probabilmente più lungo al mondo che collega il bilanciere elegantemente sospeso. Questo “vola” sopra la parte superiore del movimento mentre lo scappamento si può ammirare sul retro del movimento stesso, girando l’orologio e osservando attraverso il fondello in vetro.

CARATTERISTICHE

La cassa del Legacy Perpetual ha un diametro di 44 mm per 17,5 di spessore, disponibile in oro rosso 18 carati 5N+ (25 esemplari) o platino 950 (25 esemplari). Dal punto di vista meccanico il movimento, a carica manuale, è alimentato da due bariletti di carica per una riserva di marcia complessiva di 72 ore. Il bilanciere, 14 mm di diametro, oscilla a 18.000 vph / 2,5Hz ed è dotato di viti di equilibratura a vista.

E’ corredato con vetro in zaffiro (con trattamento antiriflesso) su ambo i lati e cinturino in alligatore nero o marrone scuro con impunture realizzate a mano e fibbia pieghevole in oro/platino come la cassa

PREZZO

Cassa in oro rosso: 138.000 CHF + tasse
Cassa in platino: 168.000 CHF + tasse