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RM Auctions a Montecarlo: la migliore asta europea di sempre

LA VENDITA ALL’INCANTO ORGANIZZATA A CORNICE DEL PRESTIGIOSO GRAN PRIX HISTORIQUE DE MONACO, HA TOTALIZZATO UN CONTROVALORE DI 41 MILIONI DI EURO E IL 93% DEI LOTTI AGGIUDICATI. PREZZI PAZZI: 4,7 MILIONI DI EURO PER UNA FERRARI 250 GT CABRIOLET, QUASI 270.000 EURO PER UNA PORSCHE 964 CARRERA RS 3.6.

L’atmosfera all’asta RM Auctions dello scorso weekend era battagliera. E il banditore ne ha approfittato conducendo per mano i presenti (e gli affamati collezionisti al telefono e sul web) fino a cifre davvero elevate prima di potersi aggiudicare il loro giocattolo.

Così l’asta ha prodotto un controvalore di oltre 41 milioni di euro con il 93% delle auto vendute. Si tratta, ha affermato RM Auctions, del miglior risultato di sempre in un appuntamento europeo.

La vincitrice dell’Asta è stata la Ferrari 275 GTB/C del 1966, telaio 09067, esemplare numero 9 su 12 costruiti e, probabilmente, il più originale esistente al mondo. Con oltre 5,7 milioni di euro pagati, si classifica come la 275 GTB più costosa di sempre in un’asta internazionale.

Ferrari, del resto, ha monopolizzato la top ten dell’asta con ben 6 esemplari venduti a cifre straordinarie e tra queste la spaventosa somma di 4,7 millioni pagati per una Ferrari 250 GT Cabriolet, telaio 1181 GT.

TREND STAZIONARIO

Alcune vetture “chiave”, aggiudicate a prezzi in linea, tutto sommato, con le quotazioni, conferma il momento altamente speculativo sull’auto d’epoca e da collezione. Una situazione che crea uno straordinario volano trascinando al rialzo tutti i valori, con fenomeni esponenziali per vetture già considerate piuttosto “interessanti”.

La vendita di Montecarlo ha confermato il momento di grande interesse verso alcuni pezzi particolari: una Toyota 2000GT è stata aggiudicata a 728.000 euro, una Lamborghini Miura a 868.000, una Lancia Aurelia B24 Spider America per 784.000, una Bugatti Type 35B Grand Prix per 728.000, una rara Porsche 356 Carrera GT per 420.000 e una Lancia Flaminia Sport Zagato per 571.200.

LE MONOPOSTO

Oltre alle classiche di tutte le epoche e a una copiosa presenza di auto moderne, RM Auctions, in tema con il Grand Prix Historique de Monaco, ha proposto una serie di vetture da corsa molto interessanti e, tra queste, alcune monoposto.

La Brabham-Repco BT20 di F1 vittoriosa proprio a Montecarlo nel 1967 (guidata da Denis Hulme) è stata aggiudicata a €1,092,000, cifra che ha stravolto la sua quotazione di circa 700.000 euro. Al secondo posto una Ferrari F1 89, andata al suo nuovo proprietario per 616.000 euro. Una Renault RE30B del 1982 è stata aggiudicata a 229.600 euro e una Lola T260 CanAm Spider per 224.000 euro e una Kesketh 308 F1 del ’74 per 280.000.

Infine, una Tyrrell 010 F1 del 1980 ha strappato un’onorevole cifra di 179.200 euro.

INSTANT CLASSIC

La domanda che gli appassionati di oggi, in un mercato completamente ridondante di auto moderne, si chiedono con grande angoscia (visti i prezzi delle vetture nuove) si chiedono è: quali saranno le classiche di domani?

Si potrebbe rispondere che, senza dubbio, il marchio Ferrari “tiene”: una F50 è andata per 907.000 euro (costava, nuova 850 milioni di Lire), una Enzo è passata di mano per 868.000 euro cifra non elevata ma che lascia ben sperare per il futuro. E una 599 SA Aperta ha spuntato un ottimo risultato, ben 694.400, e una Ferrari 575 Superamerica 218.400 euro. I 358.400 euro pagati per una 599 GTO sono ugualmente considerabili come un livello interessante (ma potrebbe essere merito dell’euforia del momento).

Creano, invece, sgomento, i 268.800 euro pagati per una Porsche 964 Carrera RS 3.6. del 1992, cifra ancora più impressionante se si considera che una ben più rara e tecnologicamente avanzata Bugatti EB110 è stata pagata per 280.000 euro (l’equivalente del suo prezzo da nuova nel 1991).

Nella categoria delle auto moderne hanno creato “sensazione” due automobili con carrozzeria Zagato. L’atelier milanese è l’unico rimasto nel mondo con un business di questo tipo garantito da una grande solidità. Il marchio fondato nel 1919 a Milano da Ugo Zagato realizza carrozzerie speciali per clienti speciali, sempre in collaborazione con i costruttori ufficiali: un’Aston Martin DB7 Zagato (solo 99 esemplari costruiti) ha totalizzato 235.200 euro. Una delle rarissime Ferrari 575 GTZ (solo 6 in tutto il mondo) ha raggiunto l’offerta più alta a 800.000 euro, troppo poco per soddisfare il venditore.

Un’Alfa Romeo 8C Spider, infine, ha spuntato 201.600 euro contro i 212 del prezzo da nuova (2008) e una Ford GT Heritage Edition ben 336.000.

LE 10 MIGLIORI AGGIUDICAZIONI

– Ferrari 275 GTB/C €5,712,000 1966
– Ferrari 250 GT Cabriolet Series I 1959 €4,704,000
– Ferrari 330 GTS 1967 €2,128,000
– Ferrari Dino 206 S Spider 1967 €2,072,000
– Alfa Romeo Tipo 33/2 Daytona 1968 €1,260,000
– Lister-Jaguar ‘Knobbly’ Prototype 1958 €1,176,000
– Brabham-Repco BT20 Formula One 1966 €1,092,000
– Ferrari F50 1997 €907,200
– Ferrari Enzo 2003 €868,000
– Porsche 356 A Carrera 1500 GS Speedster 1956 €840,000
– Lamborghini Miura P400S 1969 €840,000