Assicurazione auto, attento a questa data: la penale da pagare è altissima | Automobilisti senza un soldo
L’assicurazione auto è importantissima, oltre a essere di legge, ma la sua gestione può essere molto dispendiosa se non si presta attenzione.
L’assicurazione è una delle tante pratiche burocratiche che vanno osservato prima di poter guidare – o anche parcheggiare – la nostra auto sul suolo pubblico. Questo documento è essenziale per poter circolare a mente tranquilla: ci protegge economicamente da eventuali danni che il nostri veicolo, o noi, dovessimo subire in caso di un sinistro stradale.
L’RC auto è quindi davvero importante, e la legge obbliga ogni auto a sottostare ad un contratto di assicurazione in modo che utenti della strada terzi possano essere rimborsati dalla compagnia se qualcosa di spiacevole dovesse accadere. Viaggiare senza un’assicurazione attiva è una delle cose più sconsiderate che si potrebbe fare come automobilista.
Ma bisogna stare davvero attenti quando si redige un contratto con una compagnia di assicurazione. Non perché queste vogliano truffarci, ovviamente, ma perché ci sono tante variabili nei suddetti contratti e, in quanto documento che ci costa molti soldi, vogliamo esser certi di stare scegliendo l’offerta più giusta per noi.
Ad esempio, non tutti gli automobilisti si rendono conto dell’importanza di una certa data all’interno del contratto, una data che, se ignorata, rischia di farci ritrovare in mutande – economicamente parlando. Ecco spiegato di quale data stiamo parlando, perché è così importante e come comportarsi per evitare guai indesiderati.
Occhio a questa data, ti spennano
La data in questione non è altri che la data di scadenza del contratto. Ovviamente è importante, eppure è addirittura sottovalutata da parte degli automobilisti. Al momento della scadenza della polizza questa decade; ciò avviene dal 2012, quando è stato abolito il tacito rinnovo che, in mancanza di una specificazione del cliente, faceva ripartire il contratto da zero autonomamente.
La data in questione indica anche che, fino al momento della scadenza, siamo vincolati al contratto RC auto stipulato con la compagnia. E se volessimo cambiare contratto e compagnia per qualche ragione? La legge dice che devi avere delle motivazioni valide, altrimenti sarai costretto a pagare il premio rimanente ed una penale.
Come cambiare polizza senza spendere un euro
Ci sono delle circostanze in cui è possibile annullare il contratto di assicurazione vigente e passare perfino ad un’altra compagnia. Ciò avviene in caso di vendita, rottamazione, furto o incendio dell’auto, oppure in caso di decesso dell’intestatario della polizza. Le compagnie offrono la possibilità di trasferire il contratto esistente ad un nuovo mezzo, oppure di rescinderlo e restituire la percentuale di premio non usufruita.
Chiaramente, per usufruire di questa possibilità andranno presentati tutti i documenti che attestino l’eventuale vendita, rottamazione, furto o incendio del mezzo, o il decesso dell’intestatario. Ad ogni modo, la cosa migliore è informarsi a fondo prima di stipulare qualsiasi assicurazione in modo da non avere necessità di cambiarla in corso d’opera.