Auto in doppia fila, scatta il reato di violenza privata: arrivano dopo pochi minuti | Adesso vai in tribunale
Pensare di lasciare l’auto in doppia fila, anche per pochi secondi, non è mai una buona idea. Sappi che è reato, puoi finire in carcere.
In molti la attendevano, altri la temevano, tutti dovranno rispettarla se non vogliono finire con le tasche vuote e dietro le sbarre. Un importante provvedimento sta per stravolgere il panorama del traffico urbano con il fine di migliorarlo una volta per tutte e renderlo fluido e scorrevole come dovrebbe essere.
Sono previste nuove esemplari punizioni per chi sgarra alcune semplici ma vitali regole, e stavolta non si parla solo di sanzioni pecuniarie ma anche dell’intervento delle forze dell’ordine con possibilità di arresto. Se sei solito guidare su strade urbane, specialmente quelle delle grandi città italiane, devi stare molto attento.
Spesso e volentieri infatti gli automobilisti incappano in degli errori senza neanche essersene resi conto. Non è solo distrazione, ma vera e propria ignoranza – in molti casi volontaria – del Codice della Strada. Quotidianamente compiamo su strada varie azioni del tutto abitudinali che però infrangono delle leggi e delle quali non conosciamo nemmeno le conseguenze.
Se ti trovi in una situazione simile è ora di darsi al ripasso delle leggi fondamentali della strada, perché la clemenza della Dea Bendata non potrà durare a lungo. Se stai viaggiando in città e pensi di fare questa specifica manovra è meglio che presti molta attenzione o desisti, perché la sanzione potrebbe rovinarti.
Manovre da denuncia
Tutti quelli che hanno guidato per almeno un’ora in una grande città hanno conosciuto il problema del traffico. La circolazione però non è nulla se confrontata al momento della sosta, perché se non si hanno parcheggi privati o riservati a disposizione, trovare parcheggio è un vero inferno.
La frustrazione e la difficoltà del compito però non giustifica i comportamenti illegali che vanno a creare ulteriori disagi agli altri utenti della strada, del tutto innocenti della situazione del traffico ed anzi ugualmente vittime della situazione. Dunque se sei in difficoltà nel trovare parcheggio non devi mai e poi mai sostare in doppia fila, o rischi il carcere.
Il parcheggio che ti manda in Procura
C’è un punto in particolare in cui è non solo vietato parcheggiare, ma è anche passabile di denuncia. Si tratta dei parcheggi in corrispondenza delle rotaie del tram, che chiaramente non ha modo di effettuare manovre per evitare gli ostacoli sul suo cammino. L’automobilista in questione rischia infatti una sanzione ed una denuncia per interruzione di servizio pubblico.
Questo è possibile grazie alla segnalazione del conducente del tram, che può segnalare alla sua azienda l’ingombro e quindi dare il via all’intervento di rimozione forzata. Scegliere un parcheggio simile dimostra un totale mancanza di rispetto per l’intero ambiente stradale e tutti i suoi utenti ed è per questo punito così severamente.