Casello autostradale, questa data ti rovina: segnatela subito | 300€ di multa e – 2 punti
Fai molta attenzione ai caselli autostradali: un semplice errore sulla data può costarti una bella multa e 2 punti sulla patente.
Quando si viaggia nelle autostrade è fondamentale prestare la massima attenzione ai caselli e comportarsi in modo corretto. I pedaggi sono un elemento cruciale per il finanziamento e la manutenzione delle infrastrutture stradali, quindi il rispetto delle regole è importante non solo per garantire la sicurezza, ma anche per sostenere la qualità delle strade e dei servizi.
Nei caselli, come sappiamo bene, ci sono delle che si alzano per consentire il passaggio dei veicoli, sia in entrata che in uscita. Se la sbarra non si alza automaticamente non si deve mai tentare di forzarla, ma bisogna invece cercare un interfono per comunicare col servizio di assistente.
A volte è possibile che, in entrata, le macchinette non eroghino il biglietto. Anche in questo caso non bisogna scendere dall’auto o cercare di passare per forza, ma bisogna contattare il personale che vi guiderà nella risoluzione del problema.
Rispettando le regole dell’autostrada si viaggia sicuri e senza il rischio di incorrere in sanzioni. C’è però un caso in cui, in una specifica data, la multa è comunque assicurata.
Rispettare le regole ai caselli
I caselli consentono l’entrata e l’uscita dei veicoli dall’autostrada e impongono delle regole ben precise. Sia in entrata che in uscita bisogna ridurre gradualmente la velocità, soprattutto se ci sono molti veicoli in fila. Solitamente, ci sono segnali che indicano il limite di velocità da rispettare all’ingresso del casello.
Se decidi di cambiare corsia e spostarti su un altro casello, devi azionare le frecce come se si stesse percorrendo una qualsiasi strada. In entrata e in uscita dai caselli è fondamentale mantenere una distanza adeguata dal veicolo di fronte per evitare collisioni in caso di frenate improvvisi o rallentamenti improvvisi.
La multa di mancato pagamento
Molti automobilisti evitano il pagamento del pedaggio mettendo in pratica dei trucchi come quello di accodarsi alla macchina davanti e passare con lei oppure usare una viacard falsa e segnalare un finto problema di pagamento all’assistenza, chiedendo l’apertura della sbarra. In questi casi verrà recapitato a casa un avviso di mancato pagamento che permetterà all’automobilista di pagare l’importo dovuto senza sanzioni.
Se però il pagamento non avviene entro 15 giorni, allora scatta la multa che può arrivare fino a 338 euro in base alla gravità dell’infrazione che ha commesso l’automobilista. Se, per esempio, le sue azioni avrebbero potuto mettere in pericolo gli altri veicoli, allora la multa sarà salatissima e potrebbero anche venire decurtati due punti dalla patente. Nei casi più gravi c’è anche la possibilità di vedersi ritirare la patente dalle forze dell’ordine. Se mai doveste ricevere una multa di mancato pagamento, ricordatevi di pagarla entro 15 giorni.