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Codice della Strada, questa infrazione recidiva ti rovina la vita: addio patente | Me è un errore comune

La multa che non scorderai mai
La multa che non scorderai mai

Alcune infrazioni al CdS possono costarti davvero caro soprattutto se recidive, una in particolare la fanno in molti e ti rovina la vita.

Il Codice della Strada è un mattone di regole che specificano tutti i comportamenti esatti da attuare su strada, ma impararlo a scuola guida non è sufficiente per poter guidare in tranquillità per il resto della vita. Il Codice infatti cambia continuamente, di anno in anno, e tante leggi vengono introdotte da zero o modificate.

Non c’è la volontà di ingannare i poveri automobilisti, ma semplicemente di adattarsi alle nuove esigenze di un mondo, quello automobilistico, che è anch’esso in costante evoluzione. Finiamo quindi con delle regole che, se confrontate con la loro versione di qualche decennio fa, sono irriconoscibili.

Tantissimi automobilisti non si curano di aggiornare le loro conoscenze e continuano a comportarsi in maniera errata, rischiando multe ed incidenti ogni volta che escono di casa. Quando le leggi riguardano qualche situazione specifica forse ci salviamo, ma ce ne sono alcune molto generali che vengono infrante quotidianamente e le quali sanzioni possono rovinarti la vita.

Un errore in particolare è davvero comune in Italia: tutti lo commettiamo più o meno frequentemente, e nell’ultimo periodo le forze dell’ordine stanno facendo fioccare multe per arginare il problema. La sicurezza stradale va preservata, e nel nostro Paese viene calpestata fin troppo spesso.

Cambia la precedenza

La precedenza è uno dei pilastri sul quale si fonda l’intera circolazione di veicoli e pedoni, ed in quanto tale è una delle regole più importanti da conoscere per assicurare che la gestione del traffico sia sicura e fluida. La precedenza viene gestita sia da semafori, stop e segnali di precedenza che dalla formula sempreverde della “precedenza a destra”.

Quando le strade non presentano una segnaletica precisa ci si affida a questa regola d’oro per la quale si deve sempre prestare la precedenza all’auto che occupa la nostra destra. Grazie a questa semplice norma è possibile risolvere anche gli ingorghi più fitti, ma bisogna sapere che ci sono anche numerose eccezioni da rispettare.

L’ambulanza a sirene accese ha sempre la precedenza

Tutte le eccezioni alla precedenza

Ci sono molti casi in cui la regola della precedenza a destra non vale niente. Ottengono precedenza immediata sugli altri ambulanze, vigili del fuoco e forze dell’ordine con sirene spiegate; ma anche tutti i mezzi su rotaie passano prima degli altri. Inoltre, la precedenza si applica automaticamente anche su quelle auto che, arrivando da una strada secondaria, devono immettersi su una strada principale (anche in assenza di segnaletica).

Chiaramente, anche chi è in diritto di precedenza farà bene a rallentare ed assicurarsi di avere libero il passaggio, in modo da evitare rischi inutili: fra questi troviamo le multe. La punizione per chi non rispetta la precedenza va da 162 a 646 euro con la decurtazione di cinque punti; se commetti di nuovo la stessa infrazione entro due anni puoi dire addio alla patente da uno a tre mesi.