Se cadi dalla moto in questo modo perdi tutto e non ti rimborsano | Stai molto attento
Se un motociclista finisce a terra dopo aver eseguito questa azione, non riceverà nessun tipo di rimborso.
Mettersi in strada come conducente di un veicolo è sempre molto pericoloso e si deve prestare la massima attenzione affinché non si diventi un pericolo per noi stessi e per gli utenti della strada. Tutte queste raccomandazioni si accentuano per chi decide di optare per la moto, il mezzo di trasporto su due ruote che comporta vari rischi.
Chi decide di guidare una moto lo fa perché adora la sensazione della velocità e sfidare anche la gravità, dal momento che si guida su due ruote è più facile cappottarsi e cadere con una moto piuttosto che con un’auto. A maggior ragione per chi possiede una moto, ma anche per tutti gli altri guidatori, rispettare i limiti di velocità imposti dal Codice della Strada è utile per non farsi male e subire un salasso dalle multe.
Uno dei rischi maggiori nel guidare una moto è quella di cadere dalla sella. La caduta comporta diversi danni, sia fisici che al nostro veicolo. Se non vogliamo avere danni fisici passeggeri, permanenti o fatali, è meglio non rischiare e non correre troppo sulle due ruote. Prestate la massima attenzione alla vostra velocità e anche alle condizioni dell’asfalto.
Infatti, a parte ferirsi e fare un incidente per colpa di terzi, si può anche facilmente cadere dalla moto a causa delle pessime condizioni del manto stradale. Quando si cade, ci si danneggia fisicamente e roviniamo anche il nostro mezzo. Il Codice della Strada prevede diverse regole di condotta che riguardano l’emissione di multe più o meno salate.
La manovra che non ti permette di essere risarcito
Qualche mese fa sono intervenuti i Giudici della Corte di Cassazione in merito ai dovuti risarcimenti di un motociclista nel caso in cui dovesse cadere dalla sella del suo veicolo. I Giudici, alla fine, hanno deciso che, se il guidatore esegue una determinata mossa che lo fa poi cadere a terra, quest’ultimo non verrà risarcito.
Il motociclista non riceve alcun rimborso se esegue una manovra di emergenza che ne causa poi la sua caduta. Inoltre, l’automobilista con il quale si sarebbe dovuto scontrare ma che è riuscito ad evitare, anche se poi è caduto lo stesso, deve vietare al rider caduto dalla sella di segnalare la targa del suo mezzo.
Cosa fare quando si finisce a terra
Quando si cade dalla moto e ci si rende conto che non riusciamo molto bene a muoverci, è meglio rimanere fermi dove siamo. Soltanto il personale autorizzato, che possono essere gli addetti ai soccorsi o i medici specializzati, può spostare il rider caduto. L’operazione di trasporto va eseguita in maniera del tutto sicura e da tre persone: una che gli regge la testa e gli altri due i fianchi.
Dopo la caduta dalla moto, è meglio rimanere il più calmi possibile e non fare movimenti bruschi o sforzi eccessivi. Questi potrebbero peggiorare la situazione e magari provocare rotture che non si sarebbero verificate. Inoltre, sarebbe un’ottima cosa sottoporsi ad un controllo fisico generale per verificare che non sia nulla di rotto e che non abbiamo subito un trauma cranico.