Semafori blu, se li hai visti non sei impazzito: addio al verde | Li stanno cambiando per…

Se vi è capitato di vedere un semaforo con la luce blu al posto di quella verde non avete le visioni, stanno cambiando per…

Un semaforo con la luce blu? No, non è finzione, è tutto vero! Ebbene sì, ci sono dei semafori che al posto della luce verde a cui tutti noi siamo abituati hanno la luce blu.

Questa particolarità è più diffusa di quanto si creda e potrebbe diffondersi ancora di più nei prossimi anni. Qualcuno pensa che possa trarre in inganno e confondere gli automobilisti, ma in realtà è proprio il contrario.

Con tutti i cambiamenti alle leggi del codice della strada non c’è da stupirsi in effetti di vedere altre novità per certi versi assurde, anche se non tutti concordano con le ultime decisioni del governo.

Ultimamente se ne sentono di ogni e, modifica più modifica meno, è sempre più difficile rimanere aggiornati sulle ultime decisioni delle istituzioni, figuriamoci capirci qualcosa.

I colori del semaforo

Il semaforo stradale è nato nel 1868 a Londra ed era formato da una lanterna a gas che ruotava e alternava una luce verde a una rossa. Il primo semaforo a illuminazione elettrica venne invece installato a Cleveland, negli Stati Uniti, nel 1914, quando le macchine riempivano già le strade e si rendeva necessario usare un sistema per gestire il traffico ed evitare incidenti. Ma i semafori intesi come sistema per monitorare il flusso di passaggio sono nati ben prima nell’ambiente ferroviario.

Proprio da qui il creatore del semaforo stradale ha preso ispirazione per i colori: il rosso, il giallo e il verde erano già utilizzati per le ferrovie e persino dalle navi. Pensate che anche in mare ha la precedenza chi arriva da destra, il lato convenzionalmente indicato col verde. Ma i tempi evolvono e così anche le necessità, ed è per questo che c’è anche la luce blu nel semaforo.

Il blu nel semaforo

Se pensate che i colori del semaforo fossero gli stessi in tutto il mondo, vi sbagliate di grosso. In Giappone i semafori hanno una luce blu affiancata a o al posto di quella verde. Ma come mai questa scelta? Il motivo è che originariamente nella lingua giapponese il colore blu e quello verde venivano identificati con la stessa parola. Per evitare confusione, quando vennero introdotti i semafori si pensò di accostare le due luci.

Oggi questo affiancamento non serve più a nulla perché esistono due parole diverse per i colori e in ogni caso nel 1973 il governo giapponese ha deciso che i semafori sarebbero stati prodotti con la luce verde da quel momento in poi, ma in alcune zone si possono ancora vedere vecchi semafori che hanno entrambe le luci.