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Speciale Ginevra 2016: lo stand KIA

GRANDI MANOVRE. KIA SI PRESENTA A GINEVRA CON DUE MODELLI FONDAMENTALI PER LA SUA STRATEGIA DI INVASIONE DEL MERCATO: ARRIVANO LA OPTIMA STATION WAGON PER IL SEGMENTO D (CON MOTORE TURBODIESEL, BENZINA-IBRIDO E BENZINA TURBO DI TAGLIO SPORTIVO) E LA NIRO HYBRID, CROSSOVER CON CARATTERISTICHE MOLTO INTERESSANTI.

I vertici KIA sono stati di parola. La presentazione della SportSpace al Salone di Ginevra 2015 aveva creato una certa sensazione, stimolando le papille gustative di una fascia di clientela che “aspira” alla categoria Premium ma non vuole esagerare con una tedesca. Oggi quella concept è diventata realtà nella versione Station Wagon della Optima.

KIA OPTIMA STATION WAGON

La Kia Optima Sportswagon interpreta con concretezza i desideri di questa fascia di mercato, con un prodotto che, nel segmento D (anche se le proporzioni ispirano facilmente un pensiero all’Audi A6) produrrà sorprese in termini di “share”.

La Kia Optima SW è lunga 486 cm e offre 553 litri di capienza in baule (48 in più rispetto alla berlina). Gli interni, curati nella qualità delle plastiche e ben equipaggiati dal punto di vista della dotazione, riflettono la piena rispondenza al paradigma della qualità, dell’ergonomia e del comfort di marcia. Le motorizzazioni prevedono: il 1.7 CRDi da 141 Cv e per la Optima Plug-in Hybrid, il 2.0 benzina CVVL da 156 Cv con sistema ibrido. L’esemplare presente sullo stand propone l’ulteriore motorizzazione 2 litri turbo T-GDI da oltre 245 Cv.

KIA NIRO

Ancora più importante per il mercato italiano sarà la Kia Niro ibrida: il crossover medio-piccolo si presenta con una piattaforma dedicata e si propone al mercato con un’immagine altamente innovativa. E’ lunga 435,5 cm, larga 180 e alta 153,5, con un passo di 270 cm e 421 litri di spazio in baule.

Dal punto di vista motoristico propone un  quattro cilindri GDI 1.6 litri e un motore elettrico posizionato sull’asse posteriore (di fatto, quindi, è una trazione integrale): 105 Cv il primo, 36 il secondo, per un totale di 141. Il pacco batterie denuncia un peso di appena 33 kg, caratteristica che lo rende, attualmente, il più leggero al mondo montato su un’auto di serie. Il cambio è del tipo semiautomatico a doppia frizione con 6 rapporti.

Secondo il costruttore il consumo medio combinato è di soli 4,7 l/100 km.

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Gli Speciali di 0-100.it: Salone di Ginevra 2016