Vetri auto, becchi una multa di 430€: per la Cassazione questi sono illegali | Falli vedere subito
Attenzione ai vetri della propria auto perché la Cassazione ha parlato chiaro, questi non sono più legali, devi farli controllare immediatamente.
La recente pronuncia della Cassazione ha generato molta incertezza sulle vetture in circolazione, mettendo in evidenza l’importanza cruciale del controllo e del collaudo dei vetri dell’auto. Secondo la sentenza emessa, la circolazione di un veicolo senza il dovuto controllo o collaudo dei vetri potrebbe comportare sanzioni estremamente onerose.
Questa nuova interpretazione delle normative impone ai conducenti un’attenzione particolare sui vetri del proprio veicolo. Non si tratta solo di una questione estetica o di comfort, ma di una regolamentazione rigorosa che potrebbe causare serie conseguenze legali.
La sentenza della Cassazione ha sollevato un allarme importante per coloro che trascurano il controllo periodico dei vetri dell’auto. I conducenti sono ora costretti a considerare attentamente la condizione dei vetri per evitare multe salate e possibili complicazioni legali.
Le sanzioni derivanti dalla circolazione di un veicolo con vetri non conformi alle normative potrebbero impattare pesantemente sul portafoglio e sulla libertà di movimento.
Pellicole oscuranti sui vetri auto: quando sono illegali
La recente sentenza della Suprema Corte di Cassazione (n. 33230 del 29 novembre 2023) ha gettato luce sulla confusione circostante l’applicazione delle pellicole oscuranti sui vetri anteriori delle automobili. Questo verdetto, enfatizzato dalle direttive europee, stabilisce chiaramente l’obbligo di sottoporre a collaudo in Motorizzazione i veicoli che presentano tali modifiche. Ma cosa significa questo per i conducenti e quali implicazioni comporta?
Le pellicole oscuranti hanno suscitato interesse per la loro molteplice utilità. Oltre a garantire una maggiore privacy, offrono vantaggi come il risparmio energetico, la protezione dagli agenti esterni e migliorano la sicurezza a bordo. Tuttavia, mentre sono ammissibili sui finestrini laterali posteriori e sul lunotto posteriore (a condizione che il veicolo sia equipaggiato con specchi retrovisori su entrambi i lati), le pellicole oscuranti sui vetri anteriori sono soggette a rigide regole.
La decisione della Cassazione: cosa dice la legge
La sentenza della Cassazione riguarda il caso di una società di Trento multata per aver applicato pellicole oscuranti sui vetri anteriori senza aggiornare la carta di circolazione del veicolo. La Corte ha respinto i ricorsi della società, affermando che l’applicazione di tali pellicole costituisce una modifica delle caratteristiche costruttive e funzionali del veicolo.
Le direttive europee 92/22/CEE, 71/127/CEE e 77/649/CEE vietano esplicitamente l’uso di pellicole oscuranti sui vetri anteriori, poiché potrebbero limitare anche parzialmente il campo visivo del conducente. Queste direttive sono vincolanti e si applicano direttamente in Italia, secondo quanto affermato dalla circolare della Direzione generale della Motorizzazione n. 1680/M360 dell’8/05/2002.