Auto, non guidare mai più quella di un altro: se ti fermano ti scuoiano vivo | La legge è approvata
Non fare mai più l’errore di guidare l’auto di un altro perché se ti fermano ti becchi una multa da svenimento. Ecco la legge approvata.
Le strade sono come una giungla fatta di cemento e non si sa mai in che cosa ci imbatteremo una volta saliti a bordo del nostro mezzo a motore. Le infrazioni sono all’ordine del giorno e le norme del Codice della Strada sono diventate ancora più severe e stringenti proprio per cercare di diminuire il numero di incidenti registrati nel nostro paese.
Gli errori che molto spesso vediamo commettere sono dovuti alla disattenzione, al menefreghismo o all’ignoranza delle regole del CdS, per questo motivo tutti dovrebbero ripassare e studiare i loro aggiornamenti di frequente. Purtroppo, però, ci sono guidatori che infrangono la legge anche di proposito e questi si beccano sanzioni da capogiro (cosi come quelli che la infrangono per ignoranza o disattenzione).
Infatti, in questi ultimi decenni le forze dell’ordine sono molto meno pazienti e puniscono anche chi non sapeva di stare commettendo un infrazione. L’ignoranza non è ammessa perché un minimo errore può causare un disastro stradale. Ma tra gli sbagli comuni ed involontari c’è quello di guidare un’auto che non è intestata a noi.
Vi sarà capitato un centinaio di volte di voler o dover guidare una vettura che non è la vostra e lo avrete sicuramente fatto in buona fede, senza sapere che, invece, stavate rischiando grosso. Infatti, chi viene beccato al volante di un veicolo di un’altra persona riceve una multa da paura. Prima di prendere la macchina altrui, riflettete bene sulle conseguenze.
Guidare un veicolo altrui è un grosso errore
Chissà quante volte vi sarà capitato di prendere la macchina di qualcun altro perché, magari, la vostra era a riparare o a lavare e dovevate spostarvi con urgenza. Oppure molte volte potreste aver prestato voi stessi la vostra auto a qualcun altro, agendo in buona fede e con bontà di cuore per aiutare un conoscente, amico o parente.
È bene sapere, però, che questo gesto così altruista è pesantemente punibile dalla legge e se gli agenti vi beccano alla guida di una macchina non vostra o scoprono che l’avete prestata ad altri, i guai sono enormi. Per poter guidare una vettura non vostra dovete rispettare alcuni specifici requisiti imposti dalla legge.
Come guidare un veicolo altrui legalmente
Per avere la possibilità di guidare un mezzo a motore non proprio in completa legalità ed evitare così una punizione tremenda, si devono rispettare alcuni precisi requisiti imposti dalla legge. Infatti, secondo la legge è possibile guidare un’auto intestata ad un familiare non convivente o ad un amico ma si deve rispettare una determinata tempistica.
Seguendo la legge in modo preciso ed ordinato, è possibile guidare una macchina intestata ad un’altra persona per un tempo massimo di 30 giorni consecutivi. Se doveste avere la necessità di guidare tale macchina per un tempo maggiore rispetto ai 30 giorni, allora dovete obbligatoriamente segnalarlo alla Motorizzazione Civile. Se mancate di farlo, le conseguenze saranno disastrose: sanzioni talmente alte da farvi subire un salasso indimenticabile.