Home » Carburanti, passato il Decreto legislativo: scordati di fare rifornimento qui | Paghi 7.000€ di multa

Carburanti, passato il Decreto legislativo: scordati di fare rifornimento qui | Paghi 7.000€ di multa

Rifornimento: rischi una multa da capogiro
Rifornimento: rischi una multa da capogiro

Con il Decreto legislativo in atto fare rifornimento può costarti anche 7.000€ di multa, evita di farti spennare vivo e presta attenzione.

Quando si parla di carburanti gli italiani si mettono le mani nei capelli: i costi sono esagerati e fare rifornimento ormai è diventato quasi un lusso.

Chi usa molto la macchina, specialmente per viaggi lunghi, conosce bene il peso del prezzo a fine mese. Purtroppo per molti fare rifornimento è un problema; per questo si cerca in tutti i modi di risparmiare.

Per esempio molte persone cercano le stazioni di servizio coi prezzi più bassi grazie ad applicazioni che seguono la fluttuazione dei prezzi dei carburanti. Questo può essere una soluzione utile, anche se bisogna considerare la distanza dal benzinaio e valutare se è davvero conveniente spostarsi fin lì.

Quando si fa rifornimento, specie se si cerca di fare economia, bisogna fare attenzione a come si sceglie di procedere perché sono previste multe salatissime per chi non rispetta alcune indicazioni.

I trucchi per risparmiare sul carburante

Quando parliamo di trucchi per risparmiare sul costo del carburante ci riferiamo a una serie di accorgimenti che aiutano a ridurre il consumo di benzina, diesel, GPL e metano. Per esempio è consigliabile viaggiare a una velocità costante, riducendo le accelerazioni brusche o le frenate improvvise. Secondo alcune stime, la velocità migliore per risparmiare carburante è 50 km/h, il limite più frequente sulle strade italiane.

È necessario inoltre assicurarsi che la macchina sia in buono stato e che funzioni in modo ottimale, in modo che non ci siano sprechi di carburante. Per esempio occorre controllare regolarmente la pressione delle ruote e ridurre tutti i pesi non necessari. C’è poi un modo che molti utilizzano ma che è del tutto illegale e può farvi finire in guai grossi. 

Carburanti
Attenzione a come fai rifornimento: rischi una multa da capogiro

Attento a quando fai rifornimento

Cercare di risparmiare sul carburante usando trucchi non proprio legali è sbagliato e può portare a multe salatissime. È il caso per esempio di chi usa olio di colza o di semi come alternativa al diesel per risparmiare sul costo dei carburanti. Per quanto possa essere un’alternativa economica, è severamente vietato dalla legge: se si vogliono usare questi biocarburanti bisogna pagare l’accisa come per qualsiasi altro carburante.

Secondo il Decreto Legislativo n. 504 del 26/10/1995, chi utilizza questo tipo di carburante alternativo senza denunciarne l’uso rischia un periodo di reclusione che può andare da sei mesi fino a oltre tre anni. Non parliamo poi della multa: la cifra parte da 7.500 euro ma può salire vertiginosamente a seconda dell’imposta evasa con questo trucchetto. Diciamo proprio che è il caso di fare rifornimento alle stazioni di servizio e seguire dei trucchi legali per risparmiare, senza ricorrere a sotterfugi pericolosi.