Codice della strada, la manovra più comune adesso è illegale: multa da 300€ | Impossibile girare

Una delle manovre che ci hanno insegnato a scuola guida può costare anche oltre i 300 euro di multa. Occhio a come agite.

Le norme imposte dal Codice della Strada sono in continuo cambiamento, diventando sempre più severe, rigide ed intransigenti. Così come lo sono diventate anche le forze dell’ordine che ci fermano ai posti di blocco di un controllo di routine. Se dovessero beccarci sprovvisti dei documenti necessari o con qualche parte difettose dell’auto, le sanzioni non tarderanno ad arrivare.

La severità e le restrizioni alle quali stiamo assistendo da qualche anno a questa parte servono per un unico scopo: diminuire i casi di sinistri più o meno gravi promuovendo una guida più sicura per i conducenti e tutti gli altri utenti della strada. La cosa principale è la sicurezza stradale e la rigidità delle regole del CdS aiuta a rispettare tale obbligo.

Durante la marcia, il guidatore può commettere diverse infrazioni, che spaziano dalla meno grave (quando nessuno o niente subisce danni) alla più grave (quando qualcuno perde la vita). Incidenti a parte, le infrazioni possono riguardare anche il comportamento che il conducente assume mentre si trova dietro al volante.

La scuola guida ci insegna che cosa possiamo e non possiamo fare alla guida, delle manovre che possiamo eseguire e delle svolte che sono attuabili oppure no. Tuttavia, poco dopo aver lasciato gli insegnanti, ci sentiamo tutti dei piloti veterani alla guida del nostro veicolo e lasciamo per strada tutte le piccole ma fondamentali regole che ci sono state insegnate.

Non puoi più fare così

Ci sono errori che almeno una volta tutti i guidatori hanno commesso, mentre altri conducenti sbagliano di continuo fregandosene delle leggi. Questa manovra non è più fattibile liberamente e se veniamo beccati, le sanzioni e le punizioni sono molto severe. Una mossa che eseguiamo quotidianamente potrebbe metterci in guai seri.

Stiamo parlando dell’inversione a U. In ogni caso, quando dobbiamo svoltare è bene indicare la direzione con le frecce di segnalazione apposite. Inoltre, per eseguire l’inversione a U dobbiamo essere certi che questa manovra non ostacoli le altre vetture e siamo obbligati a farla soltanto in determinati casi. Chi infrange queste norme, subisce gravi conseguenze.

Se sbagli l’inversione a U

Le inversioni di marcia non si possono eseguire presso incroci, curve o dossi e su una strada con la linea continua. Questa mossa non è consentita nemmeno in autostrada, in galleria o, più in generale, in luoghi dove c’è scarsa visibilità. Chi non rispetta tale condizioni, va incontro a pesanti sanzioni e non solo.

Se si esegue l’inversione a U in prossimità di curve, incroci o dossi la sanzione oscilla dagli 80 ai 335 euro. Se l’inversione viene fatta vicino alle carreggiate, alle rampe, alle autostrade o agli svincoli extraurbani la multa va dai 1.990 ai 7.950 euro. Inoltre, il veicolo viene revocato e sottoposto a fermo amministrativo. Se l’inversione a U viene eseguita in un luogo con scarsa visibilità la sanzione oscilla tra i 330 e i 1.272 euro, con sospensione della patente di guida fino a tre mesi.