Codice della Strada: multe anche se usi il navigatore e il supporto | La riforma è senza pietà
Da sempre un divieto categorico quando si è alla guida, ora l’utilizzo del telefono è ancora più duramente punito.
Il telefono è al centro delle vite di tutti noi. Ormai sia le nostre vite private che quelle professionali passano tramite le applicazioni di messagistica, i social network, le e-mail, i drive e molte altre funzionalità che sono tutte comodamente racchiuse nel telefono.
A queste “esigenze” si aggiungono i piaceri come la musica, che è la compagna di viaggi di tantissimi automobilisti. Non possiamo però guidare e stare dietro a tutte queste cose. Per nostra fortuna ci sono varie tecnologie che vengono in nostro soccorso, dai supporti per telefono ai navigatori ai sistemi vocali.
Attenzione però, perché il Codice della Strada parla chiaro: mentre si guida, anche se ci troviamo fermi ad un semaforo, è assolutamente vietato utilizzare con mano qualsiasi dispositivo che sia esso il telefono o il navigatore dell’auto. Ora che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta irrigidendo le sanzioni è bene tenerlo a mente.
Quali sono infatti le nuove punizioni per chi vieta questa regola tanto semplice da capire quanto da infrangere? E in che modo possiamo utilizzare i nostri dispositivi mentre ci troviamo alla guida? Tutto questo è dettagliatamente regolamentato per dare priorità assoluta alla sicurezza nostra e degli altri automobilisti e utenti delle strade.
Quando e come possiamo utilizzare telefono o navigatore?
Ci sono varie istanze in cui l’utilizzo di dispositivi come telefono o navigatore sono concessi. Anzitutto è bene chiarire che quando siamo su strada, anche se fermi a semafori o stop, staccare le mani dal volante per utilizzare il cellulare è del tutto vietato. Possiamo infatti adoperare con mano questi strumenti solo se siamo fermi e fuori dal traffico stradale, come in un parcheggio.
Mentre siamo in moto l’unica modalità di utilizzo consentita è tramite auricolari o vivavoce. L’auricolare, utile soprattutto per le chiamate, deve essere indossato solo con una cuffietta per lasciare un orecchio libero e in grado di ascoltare i suoni attorno a noi. Il vivavoce invece, sia in ricezione che in comando vocale, è consentito, anzi, agevolato dalle più recenti tecnologie al riguardo.
Pizzicati col telefono alla guida: che tipo di sanzione aspettarsi?
Nel malaugurato evento che venissimo fermati dalle forze dell’ordine mentre infrangiamo questa importante regola la sanzione partirebbe da una multa fino ai 660 euro alla quale si aggiunge la decurtazione di ben cinque punti dalla patente. Ma attenzione, perché se l’automobilista in questione avesse già meno di 20 punti al momento del controllo potrebbe subire una sospensione della patente dai 7 ai 15 giorni.
Queste nuove sanzioni verrebbero rese ancora più severe dalla riforma del Codice della Strada inclusa nel disegno di legge sicurezza. Il DDL è stato approvato in Consiglio dei Ministri lo scorso 27 giugno e dovrà ora essere discusso in Parlamento.