Fiat, la nuova Panda è irriconoscibile | Tradizione buttata
Le innovazioni, a volte, possono distruggere una casa produttrice e adesso anche l’azienda italiana ci è cascata.
La Fiat è la casa produttrice italiana per eccellenza per quanto riguarda le citycar. Conosciuta in tutto il mondo, l’azienda non ha mai deluso i suoi clienti più affezionati grazie ai modelli prodotti in perfetta linea con la loro politica: efficienza, comodità, sicurezza, prestazioni, tecnologie e costi accessibili per praticamente tutte le tasche.
Tuttavia, pare proprio che il 2024 sarà l’anno della svolta per la Fiat e, probabilmente, i suoi più affezionati clienti, ed anche quelli nuovi, rimarranno delusi dal nuovo modello. Nel luglio del 2024 ci sarà sul mercato una nuova generazione della Fiat Panda. Questo deluderà i futuri compratori? I cambiamenti possono essere sia positivi che negativi, dobbiamo soltanto aspettare e vedere.
Oggi si vende il modello della Fiat Panda che è stato progettato nel 2012 e sarà proprio quest’ultimo a vedersi trasformato entro luglio 2024. Com’è successo a quello degli anni ’80 mandato in pensione nel 2003. Il magazine britannico Autocar ha confermato gli ultimi rumors riguardo al futuro dell’utilitaria italiana.
Si tratta di una Fiat Panda che dirà addio allo stile da baby-monovolume per sbilanciarsi di più verso il mondo delle piccole crossover. Questo potrebbe far credere che l’auto sarà più grande e passare dagli attuali 365 cm a circa 4 metri. Accadrà esattamente questo o si tratta soltanto di farsi un’idea di quello che avverrà?
Nuovo modello ma basato su uno già esistente
Per il gruppo delle macchine Fiat con la carrozzeria rialzata dal suolo, l’azienda ha proposto il modello della Fiat 600. Tuttavia, c’è ancora uno spazio libero accanto alla Fiat 500X, che dovrebbe rimanere in produzione ancora per qualche anno. Lo spazio libero andrebbe occupato proprio con la nuova Fiat Panda.
Quest’ultima dovrebbe avere due versioni: una con motori termici e l’altra 100% elettrica. In questo modo, la produzione può utilizzare piattaforma CMP su cui appoggiano altri modelli del gruppo Stellantis come, ad esempio, la Jeep Avenger e la Fiat 600. Tuttavia, la nuova Fiat Panda sarà leggermente diversa rispetto alla 600.
La nuova Fiat Panda
Rispetto alla Fiat 600, la nuova Fiat Panda si posizionerà un gradino più in basso, con uno stile simile ai fuoristrada, più rude e dagli allestimenti più grezzi. Questo per poter riuscire a rimanere in una fascia di prezzo tipica della Fiat e per poter conquistare non solo il mercato italiano, ma anche quello sudamericano.
Tuttavia, questo modello pare essere un’utopia e c’è chi pensa che, invece, la nuova Fiat Panda si baserà sulla C3 Aircross e, forse, avrà anche stesso motore e prezzo. Insomma, l’evoluzione sembra essere abbastanza contenuta e non possiamo essere certi di quello che verrà messo sul mercato a luglio 2024. Non vediamo l’ora di scoprirlo.