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Goodwood Festival of Speed 2014: la star sarà l’Alfa Romeo

ADDICTED TO WINNING. NELLA CONTEA INGLESE DEL WEST SUSSEX SI TERRA’, DAL 26 AL 29 GIUGNO 2014, IL MITICO GOODWOOD FESTIVAL OF SPEED 2014. ALFA ROMEO, CHE COGLIERA’ L’OCCASIONE PER FESTEGGIARE I PRIMI 60 ANNI DELLA GIULIETTA (1954-2014), VEDRA’ IMPEGNATE LUNGO IL PERCORSO DELLA GOODWOOD HILLCLIMB 8 SUOI MODELLI TRA ESEMPLARI STORICI E CONTEMPORANEI.

Il Goodwood Festival of Speed è considerato a pieno titolo uno tra i più importanti eventi internazionali dedicati al motorsport.

Quest’anno, presso un grande stand dedicato all’iconico marchio automobilistico italiano Alfa Romeo, sarà possibile ammirare, oltre ai modelli recenti come la pluripremiata driving machine Alfa Romeo 4C (895 kg totali a secco, rapporto peso/potenza inferiore ai 4 Kg/Cv, da 0 a 100 km/h in 4,5”, velocità massima 258 km/h, punte di decelerazioni nell’ordine di 1,2 g e punte di accelerazione laterale superiori a 1,1 g), le nuove versioni dell’Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde (da 0 a 100 km/h in 6”), dell’Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde (1.4 Multiair Turbobenzina da 170 Cv e cambio ‘Alfa TCT’), ben 5 vetture d’epoca del Museo Storico Alfa Romeo.

Il Cathedral Paddock accoglierà infatti un’Alfa Romeo Gran Premio Tipo B “P3” (1932), un’Alfa Romeo Gran Premio Tipo 159 “Alfetta” (1951), un’Alfa Romeo 750 Competizione (1955), un’Alfa Romeo Giulietta SZ “coda tronca” (1960) e un’Alfa Romeo GTA 1300 Junior (1971).

Tutte le auto Alfa Romeo presenti affronteranno il percorso “misto-veloce” della Goodwood Hillclimb.

Il tracciato, di quasi 2 chilometri, attraversa strade strette con fitti boschi a cornice e vanta un dislivello di quasi 100 metri in grado di mettere a dura prova anche i piloti più esperti.

Gran Premio Tipo B “P3” (1932)

La monoposto “Tipo B”, conosciuta ai più come “P3”, è una tra le migliori opere meccaniche del progettista italiano di auto da corsa Vittorio Jano.

E’ equipaggiata con un motore con 8 cilindri in linea (2654 cc, bialbero, doppio compressore, 212 cv, 5600 giri/min e 232 km/h di velocità massima).

Tra il 1932 e il 1935, piloti come Tazio Nuvolari, Achille Varzi, Rudolf Caracciola, Carlo Felice Trossi, Louis Chiron e Guy Moll hanno gareggiato al volante della Tipo B nei più importanti Gran Premi Internazionali.

Gran Premio Tipo 159 “Alfetta” (1951)

L’“Alfetta” 159, carrozzata Zagato, monta un motore 8 cilindri in linea 1,5 litri (1479 cc, bialbero, compressore a due stadi, 425 Cv, 9300 giri/min e 305 km/h di velocità massima).

Juan Manuel Fangio pilotando questa monoposto vinse il Campionato Mondiale di F1 del 1951.

750 Competizione (1955)

L’Alfa Romeo Competizione è una spider bi-posto da corsa studiata dalla Casa del Portello per competere nella categoria “sport 1,5 litri”.

La “750”, carrozzata Boano, è equipaggiata con un motore 4 cilindri in linea 1,5 litri (1488 cc, bialbero, 145 Cv, 9500 giri/min e 220 km/h di velocità massima).

Giulietta SZ “coda tronca” (1960)

Questo coupé compatto è una tra le versioni più rare e più racing-oriented del modello che quest’anno celebra il 60imo anniversario.

Con la coda tronca studiata da Zagato, può contare su di un motore 4 cilindri in linea (1290 cc, bialbero, 100 Cv, 6500 giri/min) in grado di consentire alla macchina di raggiungere una top speed di 200 km/h.

GTA 1300 Junior (1971)

La GTA 1300 Junior carrozzata Bertone è equipaggiata con un motore di 1,3 litri aspirato con 4 cilindri in linea (1290 cc, bialbero, doppia accensione, iniezione indiretta, 170 Cv, 8200 giri/min e 220 km/h di velocità massima).

Quest’anno, al volante della GTA 1300 Junior ci sarà “l’olandese volante” Toine Hezemans che vinse il Campionato Europeo Turismo nel 1970 con l’Alfa Romeo 1750 GT Am (derivata dalla versione USA della coupé del Biscione) e l’anno successivo con l’Alfa Romeo 2000 GT Am.