Home » Multe, se ti arriva da loro devi contestarla: non pagare mai | Vai alla Polizia

Multe, se ti arriva da loro devi contestarla: non pagare mai | Vai alla Polizia

Se ti arriva così non pagarla
Se ti arriva così non pagarla

Attenzione alle multe, se vedi che ti è arrivata in questo modo e soprattutto da questo posto stai all’erta e non pagare.

Nel mondo frenetico della strada può capitare di ritrovarsi vittime di una multa di cui non ci siamo nemmeno resi conto di aver meritato. Per quanto cerchiamo di rimanere sempre attenti e concentrati durante la guida, qualche distrazione può capitare sempre e puntualmente la paghiamo a caro prezzo.

Il primo pensiero dell’automobilista che riceve una multa è quello di pagare e togliersi dalla testa il problema. Fra tutte le preoccupazioni e costi di cui c’è da farsi carico ad oggi, la multa potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso, quindi meglio togliersela subito di torno, essendo essa incontestabile. Ma è davvero così?

Quello che andrebbe davvero fatto non appena si riceve una multa è prendersi dieci minuti di calma e controllare con precisione tutti i dati che vi sono riportati sopra. Luogo, data e ora dell’infrazione, numero di targa, tipo di infrazione, ente che ha certificato la multa e così via. Se ci facciamo due calcoli potremmo scoprire che quella multa non può essere nostra.

Immaginate di ricevere una multa che richiede il pagamento per una violazione di cui né tu né gli altri conducenti abituali della vettura in questione avete alcun ricordo; non sarebbe strano pensare che siamo stati presi di mira per una truffa.

Corri alla Polizia

Dopo aver verificato i dati riportati sulla multa ed essersi accertati che la nostra auto non potesse trovarsi in quel luogo, quel giorno e a quell’ora, il prossimo passo è recarsi di corsa presso la più vicina stazione di Polizia o dei Carabinieri. Ci sono infatti possibilità che la nostra targa sia stata clonata e l’infrazione non è stata commessa da noi, ma da dei malfattori.

Le forze dell’ordine saranno in grado di verificare loro stesse se la multa sia irregolare e quindi possa essere revocata, liberandoci di quel peso economico e mentale. Ma tramite questo protocollo potremmo anche scoprire che si tratta di un semplice errore del sistema o della consegna.

Sempre controllare attentamente la multa

Multa in un’altra città

A volte gli autovelox possono registrare erroneamente il numero di targa di un’auto in infrazione per via di una omologazione non corretta o di riflessi di luce nell’immagine; altre volte la multa, pur assegnata all’auto corretta, viene spedita ad un indirizzo sbagliato. In entrambi di questi casi non c’è molto di cui preoccuparsi.

Le forze dell’ordine che hanno certificato la multa potranno allo stesso modo revocarla dopo aver verificato che si tratta di una violazione avvenuta a centinaia, se non migliaia, di chilometri di distanza. L’importante è sempre mantenere alta l’attenzione e non pagare ciecamente qualsiasi sanzione che arrivi nella nostra casella postale.