Nuova ZTL, da oggi arriva la mazzata: divieti e multe impossibili | Meglio vendere l’auto
Attenzione massima alle nuove regole della ZTL perché stanno mettendo in ginocchio gli automobilisti anche più aggiornati.
Il tema della salvaguardia ambientale ha inglobato il mondo dell’automobilismo, che insieme ad altri settori è uno dei più influenti, specialmente quando si parla di qualità dell’aria. Le auto termiche ed ibride rilasciano vari tipi di emissioni tossiche in forma di minuscole particelle, e per ridurne il numero e migliorare la qualità dell’aria sono state introdotte le ZTL, zone a traffico limitato.
Con l’avanzare degli anni queste ZTL ammettono sempre meno classi ambientali, una direzione che va di pari passo con l’evoluzione dell’automobilismo ed il suo passaggio ad una mobilità full electric a partire dal 2035. Dunque anche questo 2024 porterà con sé nuove disposizioni circa i mezzi ammessi e non ammessi nelle ZTL delle città più importanti.
Né residenti né lavoratori sono esclusi e migliaia di cittadini si stanno chiedendo come sarà possibile organizzare i propri spostamenti con queste fortissime limitazioni. In particolar modo nel 2024 vedremo l’entrata in vigore di nuove regole che avrebbero dovuto essere applicate già da novembre 2023.
Si tratta della città più grande e popolosa d’Italia, nonché la sua capitale: Roma. Da un anno e mezzo a questa parte Roma ha visto l’introduzione di una nuova ZTL, denominata Fascia Verde, che comprende centro storico e un ulteriore anello esterno; da quest’anno la Fascia Verde sarà inaccessibile da quasi tutti i veicoli.
La Fascia Verde dal 2024
I nuovi provvedimenti entreranno in vigore dal 1° novembre 2024 e impediranno l’accesso alla Fascia Verde dei veicoli Euro 3 benzina ed Euro 4 diesel, dalle ore 7:30 alle 20:30. Saranno ancora ammessi i veicoli a GPL o GPL-benzina e quelli dotati di scatola nera Move-In.
Nel 2025 si prevede che l’accesso sarà ulteriormente limitato ai veicoli di classe ambientale Euro 5, ma il tutto dipenderà dalle condizioni dell’aria registrate quotidianamente dall’ARPA. Il superamento di alcune soglie critiche di particelle inquinanti nell’aria porterà all’attivazione del livello arancio (4 giorni di superamento consecutivi) o del livello rosso (10 giorni di superamento consecutivi), che bloccano ulteriori veicoli di classe ambientale ed alimentazione diversa.
Infrazione ZTL, le multe sono spietate
Le ZTL saranno presiedute da varchi dotati di telecamere che riescono a leggere la targa del veicolo e risalire alla sua classe ambientale, determinando in tempo reale se l’accesso è consentito o meno. In caso di prima violazione della ZTL si riceve una multa che va da 163 a 658 euro, mentre se si è recidivi si rischia anche la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
Gli unici veicoli che potranno circolare liberamente saranno quelli con contrassegno per persone con disabilità, veicoli di servizio (polizia, emergenza, soccorso stradale, trasporto pubblico), veicoli per la gestione dei rifiuti, veicoli targati CD, SCV o CV, e veicoli d’epoca ultratrentennali iscritti ai registri (dalle 20:00 del venerdì alle 24:00 del sabato).