Spia riserva, quando si accende stai rischiando un danno enorme: ti costa come comprarla nuova | Conviene solo al meccanico
Fai attenzione alla spia della riserva perché potresti dover spendere un patrimonio per un danno davvero brutto e fai ricco il meccanico.
La spia della riserva carburante si accende quando il livello di benzina nel serbatoio è basso e indica che è necessario fare rifornimento il prima possibile. Tuttavia, molti automobilisti ignorano questo segnale e continuano a guidare fino a quando il veicolo non si ferma completamente per mancanza di carburante.
Perché è pericoloso guidare con la spia della riserva accesa? Esistono diverse ragioni per cui è sconsigliabile e, quando si accende la spia, è importante fare rifornimento il prima possibile.
Quindi non conviene aspettare che il veicolo si fermi completamente per mancanza di carburante, dal momento che ignorare la spia è un rischio abbastanza inutile che potrebbe avere delle conseguenze molto costose.
Infatti, per risolvere i danni bisognerebbe recarsi dal meccanico e la cifra per le riparazioni può ammontare a diverse centinaia di euro. Oltre al costo delle riparazioni, guidare con poco carburante può anche essere pericoloso e aumentare il rischio di incidenti.
Guidare con la spia della riserva accesa: perché è sconsigliabile?
La spia della riserva che si accende è un monito da non ignorare: guidare con poco carburante nel serbatoio può comportare diversi rischi per la tua auto e la tua sicurezza. Vediamo insieme perché è sconsigliabile farlo e come evitarlo. La scarsità di carburante nel serbatoio può causare seri problemi al motore, tra cui danni alla pompa del carburante, immersa nel carburante, che ne garantisce il raffreddamento. Quando il livello è basso, la pompa lavora a secco e si surriscalda, con il rischio di danneggiarsi irreversibilmente.
Sul fondo del serbatoio si depositano detriti e sedimenti. Quando il carburante è scarso, questi detriti possono essere aspirati dalla pompa e intasare il filtro del carburante, causando una riduzione del flusso di benzina al motore e una diminuzione delle prestazioni. La mancanza di carburante può portare a una combustione incompleta della miscela aria-benzina, con conseguenti emissioni nocive e un aumento del consumo di carburante. Nei casi più gravi, la combustione incompleta può causare danni al motore.
Consigli per una guida sicura
In alcuni casi più gravi, la guida con poco carburante può portare al grippaggio del motore, un danno grave che può richiedere una costosa riparazione o addirittura la sostituzione del motore stesso. Oltre ai danni al motore, guidare con poco carburante comporta il rischio di rimanere a piedi in una situazione spiacevole, magari in mezzo al traffico o in una zona isolata. Questo può causare disagi e costi per il soccorso stradale e la ricerca di un benzinaio aperto.
Per evitare questi rischi, è importante pianificare i tuoi viaggi e guidare con un livello di carburante adeguato. Prima di metterti in viaggio, controlla l’autonomia residua indicata sul cruscotto e assicurati di avere sufficiente carburante per raggiungere la destinazione. Inoltre, pianificare il percorso in anticipo e identificare i distributori di benzina lungo il tragitto, può essere un aiuto.