Codice della strada, adesso devi ricominciare a studiare: perdi la patente e rifai l’esame | La rotatoria è cambiata e ti beccano
Il Cds è in continua evoluzione, soprattutto in quest’ultimo periodo e se non ti metti a studiare seriamente perdi la patente. Fermano tutti.
Il Codice della Strada contiene tantissime regole e non è semplice conoscerle tutte, soprattutto ora che stanno evolvendo rapidamente per ridurre il numero sempre crescente di incidenti.
Le sanzioni per chi non rispetta il Codice sono molto pesanti e in alcuni casi si rischia addirittura di dover rifare la patente. La legge non perdona più chi commette errori in strada e li costringe a dover rifare l’esame della patente, tanto temuto.
Rimettersi in gioco, studiare e rifare le guide non è affatto semplice, anche perché ora le regole sono sempre più stringenti. Oltre a una questione economica, comunque non indifferente, il problema è dover rifare un esame che non è affatto facile.
Se non volete ricominciare a studiare, fareste bene a dare una ripassatina al Codice della Strada per capire quali sono le nuove regole, soprattutto in relazione all’uso delle rotatorie. Stanno sbagliando tutti.
Le rotatorie
In tantissime città italiane le rotatorie stanno progressivamente andando a sostituire i semafori per facilitare il flusso del traffico ed evitare lunghe code. Anche se non sono la panacea di ogni male, sicuramente le rotatorie stanno aiutando molto a smaltire le code, perlomeno più di prima. Le prime rotatorie sono state realizzate all’inizio del 1800, e in Italia il primo comune ad adottarla è stata Lecco, nel 1989.
Comode e ormai diffusissime, le rotatorie nascondono però delle insidie, soprattutto ora che il Codice della Strada è cambiato. Gli automobilisti si stanno beccando multe su multe proprio a causa del modo in cui le stanno usando, ignari che sono nel torto. Ormai circolare per strada senza essere multati è diventata un’impresa impossibile.
Attenzione a queste regole
Sembra assurdo, ma c’è qualcuno che non sa ancora come funzionano le rotatorie, eppure a scuola guida lo insegnano tra le prime cose. In rotatoria la precedenza ce l’ha sempre chi è già all’interno, mentre chi cerca di immettersi deve fermarsi e aspettare il momento giusto per entrare a sua volta. Per questo quando ci si trova in prossimità di una rotatoria, bisogna sempre rallentare e controllare che non sopraggiunga qualcuno dall’interno, oppure che non ci sia chi ha già cominciato la manovra per inserirsi.
Molti non rispettano questa regola e si buttano letteralmente in rotonda senza controllare, rischiando di provocare incidenti più o meno gravi. Se vi beccano a fare un errore del genere rischiate una multa che supera i 600 euro e, in alcuni casi, c’è anche il ritiro della patente. Se non volete rifare tutto l’iter per prenderla, sarebbe meglio dare una ripassatina al Codice della Strada e cominciare a rispettare le regole delle rotatoria.