Divieto di sosta, da adesso puoi parcheggiarci l’auto: straccia tutte le multe | Devi subito rispondere che…
Da adesso non ti devi preoccupare a lasciare l’auto in divieto di sosta per una ragione molto semplice. Puoi stracciare le multe.
Ormai nelle città trovare un parcheggio è un miracolo: andrebbe bene anche uno a pagamento, ma non si trovano neanche quelli. Le macchine sono ovunque e non si trova mai un posto libero.
Per questo motivo molti scelgono di muoversi con i mezzi, ma non sempre è possibile farlo a causa di orari e fermate che non corrispondono alle nostre necessità.
Così ci si mette in macchina facendo il segno della croce nella speranza di trovare un posticino dove parcheggiarla, ma nella maggior parte dei casi le preghiere sono vane.
Adesso però è possibile lasciare l’auto in divieto di sosta senza pagarne le conseguenze. Non tutti sanno di poterlo fare, ma la voce sta girando e gli automobilisti stanno cominciando a ingegnarsi.
Il divieto di sosta
Il divieto di sosta è uno dei grandi “nemici” degli automobilisti: quando uno pensa di aver trovato un parcheggio, ecco che sbuca il cartello. Può essere posizionato sia per indicare il divieto lungo un’intera strada, sia per lasciare libero il passaggio in corrispondenza di cancelli o garage. Molti fanno i furbetti e decidono di parcheggiare comunque in divieto, ma le multe sono tutt’altro che leggere: si parte dai 41 euro e si arriva fino a 168, con picchi anche di 335 euro nel caso la vostra auto impedisca il passaggio di mezzi pubblici e di soccorso.
Il divieto di sosta viene posizionato dove effettivamente c’è necessità, quindi parcheggiarci l’auto davanti è un segno di inciviltà, soprattutto se il segnale si trova davanti a delle case. Ci sono però delle situazioni in cui non si può fare altrimenti e ci tocca lasciare l’auto lì; in questi casi è possibile annullare la multa, ma bisogna fare molto attenzione.
Così puoi parcheggiare in divieto di sosta
Il divieto di sosta non fa sconti: è severamente vietato lasciare l’auto davanti al cartello. Ci sono però alcuni casi in cui, se ci si becca una multa, si può fare ricorso e avere la possibilità di vincere. Se per esempio il cartello è poco leggibile, per esempio perché scolorito o rovinato, si può contestare il fatto e vedersi annullare l’infrazione. Un altro caso simile si verifica quando il cartello è girato e quindi non visibile dalla strada: se avete parcheggiato in un posto e il cartello non era visibile da dove eravate, è molto probabile che vi annullino la multa.
Infine, se avete lasciato l’auto in divieto di sosta per un’emergenza, per esempio per accompagnare qualcuno in ospedale o per aiutare qualcuno in difficoltà, allora siete in qualche modo giustificati. Ovviamente dovete dimostrare che non potevate cercare parcheggio nei dintorni e soprattutto che non c’erano parcheggi nelle immediate vicinanze. Si tratta di casi molto particolari che vanno provati, ma avete comunque delle possibilità. In ogni caso è sempre meglio non rischiare e, se possibile, cercare di parcheggiare dove non si dà fastidio.