Dossi stradali, sono illegali se non vedi questa forma: auto distrutta | Chiedi subito i danni

I dossi artificiali servono alla sicurezza stradale, ma possono essere anche la causa di gravi incidenti e danni all’auto. Ecco in quale caso.

Metterci al volante della nostra auto significa diventare un potenziale pericolo per noi e gli altri utenti della strada. Quindi, ogni volta che ci mettiamo in marcia dobbiamo prestare la massima attenzione alla guida e alla strada che stiamo percorrendo, senza farci distrarre da eventuali passeggeri troppo rumorosi o dall’utilizzo dello smartphone.

Le norme del Codice della Strada servono per garantire la sicurezza stradale e devono essere rispettate, altrimenti le conseguenze sono gravi. Per rendere la guida più sicura, poi, ci sono gli stessi cartelli stradali posti sulle carreggiate che indicano il limite di velocità da non superare, le curve presenti, l’attraversamento pedonale, etc.

Tuttavia, la stessa strada, a volte, può mettere in difficoltà un guidatore, arrecandogli problemi sia fisici che meccanici al suo mezzo di trasporto. Ad esempio, la presenza di buche non riparate può provocare dei danni alla meccanica del veicolo, ma anche far subire dei colpi violenti all’interno dell’abitacolo del conducente.

Ma ci sono alcuni elementi che provocano i medesimi danni sia all’auto che al suo guidatore. Stiamo parlando dei dossi presenti sulle strade che, però, non sono proprio a norma di legge. I dossi servono per regolare la velocità di marcia dei veicoli, portandoli a rallentare nei tratti di strada dove sono presenti. Il problema sorge quando non sappiamo che ci sono.

Dossi stradali non segnalati

Secondo le regole del CdS, ogni elemento presente sulla carreggiata (sia esso una curva, un attraversamento o altro) dev’essere appositamente segnalato tramite cartelli stradali posti ad una determinata distanza. In questo modo, il guidatore può sapere in anticipo se e dove sono presenti curve, attraversamenti o dossi sulla sua strada.

La presenza di un dosso dev’essere segnalato dal cartello a forma di triangolo bordato di rosso con sfondo bianco dove è disegnato un dosso. Questo dev’essere posizionato almeno 20 metri prima del suddetto dosso, in modo tale da avvisare il guidatore della sua presenza. Se ci sono più dossi presenti uno dietro l’altro, il cartello dev’essere integrato da un pannello con su scritto serie o n. rallentatori.

Dossi stradali illegali

Oltre al fatto che i dossi stradali devono essere segnalati mediante l’utilizzo dei cartelli posti sulla carreggiata, questi devono essere appositamente costruiti e resi ben visibile tramite pittura idonea. Ci sono tre tipi di dossi: larghi minimo 60cm ed alti massimo 3cm; larghi minimo 90cm ed alti massimo 5cm; larghi minimo 120cm ed alti massimo 7cm. Questo in base ai limiti di velocità della strada in cui sono messi.

Il primo di dosso è posizionato su strada con velocità massima di 50km/h, il secondo tipo su una di massimo 40km/h e il terzo 30km/h. I dossi stradali vanno anche segnalati mediante una colorazione specifica, ovvero zebrature gialle e nere parallele alla direzione di marcia. Se subiamo dei danni a causa di un dosso mal segnalato, possiamo chiedere il risarcimento dei danni all’ente proprietario della strada.