Patenti sospese, non puoi mandare un vocale: legge presa alla leggera fa vittime | Resti a piedi con il telefono ancora in mano
La nuova legge è un po’ troppo presa alla leggera, non puoi mandare un vocale o ti ritirano la patente, restano tutti a piedi.
Sarà capitato a tutti di essere alla guida e dover usare velocemente il cellulare, anche solo per leggere un messaggio, ma adesso le cose cambiano: stanno multando tutti e migliaia di automobilisti sono già rimasti a piedi.
Le forze dell’ordine stanno sospendendo patenti a destra e manca, mettendo in difficoltà gli italiani. I mezzi si sono riempiti, così come i taxi, e ormai praticamente nessuno può più girare in auto perché è senza patente.
Molti non sapevano della nuova legge oppure se ne sono infischiati, ma le cose stanno cambiando e gli automobilisti farebbero meglio a fare attenzione a ciò che fanno mentre sono in auto, o dovranno dire addio alla libertà di muoversi in autonomia.
Se anche voi siete abituati a tenere il cellulare vicino a voi in auto per qualsiasi evenienza, dovete cominciare a buttarlo sui sedili e lasciarlo lì, altrimenti non avrete più la patente.
Leggi sempre più stringenti
Di incidenti sulle strade italiane continuano a essercene a bizzeffe e non è più possibile accettare una situazione del genere. Il Governo ha deciso così di stringere la morsa su chi non sta attento alla guida, e tra questi ci sono anche coloro che usano il cellulare in auto. Molti pensano che mandare un vocale mentre si è alla guida non sia poi così grave: in fondo basta premere un pulsante per far partire la registrazione e parlare, quindi non si hanno le mani impegnate.
Ma le nuove leggi sottolineano che qualsiasi attività che non sia strettamente legata alla guida sia fonte di distrazione, compreso mandare un vocale; è per questo che i posti di blocco si sono moltiplicati e ora chiunque viene visto col cellulare attaccato al cruscotto e beccato a parlare, viene subito fermato e gli viene sospesa la patente. Un vero disastro che ha lasciato a piedi migliaia di italiani.
Con la nuova legge rimani a piedi
Le nuove leggi non perdonano: niente cellulare alla guida, senza se e senza ma. Non importa che abbiate dato una rapida occhiata a un messaggio, abbiate fatto un vocale o addirittura abbiate chiuso una chiamata: se vi siete distratti anche solo un secondo, le forze dell’ordine procedono con la multa. Non è però soltanto la sanzione economica il problema: ora c’è anche la sospensione immediata della patente, anche se è la prima volta che vi beccano col telefono.
Questo significa che, se le forze dell’ordine di vedono, possono ritirarvi la patente sul momento e dovrete per forza di cose farvi venire a prendere o tornare a casa a piedi. Tantissimi si sono trovati in questa situazione perché non sapevano della nuova legge o pensavano che non venisse applicata in modo stringente, scoprendo a loro spese che invece la patente viene sospesa subito. Se non volete rischiare di rimanere senza auto, lasciate il cellulare in borsa.