Posto di blocco, se hai bevuto non ti confiscano l’auto solo se dici questo | Potresti farla franca
Se ti fermano in stato di ebbrezza alla guida è giusto che i provvedimenti siano tosti, visto la gravità, ma il fermo auto puoi evitarlo.
La guida in stato di ebbrezza rappresenta uno dei comportamenti più pericolosi e irresponsabili che un individuo possa adottare sulle strade. Oltre a mettere a repentaglio la propria vita, il conducente ubriaco mette a rischio la vita degli altri utenti della strada, aumentando drasticamente la probabilità di gravi incidenti stradali.
Guidare in stato di ebbrezza non solo comporta rischi mortali, ma anche conseguenze legali significative, dalle “meno gravi” come le multe – i conducenti ubriachi spesso affrontano multe pesanti, che possono variare notevolmente a seconda della giurisdizione e della gravità dell’infrazione – al carcere.
In molti paesi, infatti, la guida in stato di ebbrezza è un reato molto grave che può portare a pene detentive, e la durata della detenzione del responsabile può dipendere da vari fattori, come ad esempio la legislazione locale, oppure dalla recidiva del conducente.
In alcuni casi, poi, il veicolo del conducente ubriaco può essere confiscato dalle autorità, insieme ovviamente alla patente di guida, il che rappresenta un notevole disagio oltre a una perdita economica nel caso dell’auto. In alcuni casi, però è possibile svincolarsi dal fermo.
Incidenti mortali per l’uso di alcol: statistiche
Le statistiche riguardanti gli incidenti stradali causati dall’alcol sono sconcertanti e servono come un poderoso monito contro la guida in stato di ebbrezza. Molti paesi hanno raccolto dati su incidenti correlati all’alcol negli ultimi anni, e questi dati sono un campanello d’allarme che non può essere ignorato. Le statistiche mostrano che una grande percentuale degli incidenti stradali coinvolge conducenti con un tasso di alcolemia superiore al limite legale, incidenti che spesso portano a lesioni gravi o morti.
In base agli ultimi aggiornamenti, in Italia nel corso del 2021 si sono verificati i seguenti dati riguardo a incidenti con lesioni: su un totale di 52.459 incidenti con lesioni registrati, 5.085 di essi coinvolgevano almeno uno dei conducenti in stato di ebbrezza, mentre 1.676 erano correlati all’uso di stupefacenti. Questo rappresenta un aumento rispetto al 2020, quando la percentuale era del 10,0%, ma rimane leggermente inferiore al 2019, quando era del 9,9%. Nel 2021, ci sono state 63 vittime coinvolte in incidenti stradali legati all’ebbrezza al volante, che rappresentano il 5,3% del totale, e 5.602 feriti, corrispondenti all’11,4% del totale. Nel 2020, le percentuali erano rispettivamente del 4,8% e del 10,8%.
Evitare la confisca dell’auto
Nel caso in cui sia stati colti in stato di ebbrezza al volante e la conseguenza è stata la confisca della propria auto, è possibile ricorrere a un rimedio: per legge si può evitare la confisca mediante l’esecuzione di lavori socialmente utili, come stabilito dal giudice. Le condizioni sono le seguenti: un giorno di lavoro presso un ente pubblico, un’associazione di volontariato o una Onlus è equivalente a un’ammenda di 250 euro, mentre un mese di lavoro sostituisce un mese di arresto.
Se la persona colpevole accetta queste condizioni, l’auto non sarà confiscata. Il giudice verificherà l’adempimento del servizio socialmente utile durante un’apposita udienza fissata dal Tribunale. Al termine del periodo stabilito, il reato di guida in stato d’ebbrezza sarà considerato estinto, consentendo al lavoratore sociale utile di riprendere la guida della sua auto.