Rimborso pedaggi, si possono chiedere fino a 200mila euro ma devi farlo entro questa data | Scadenza stringente

I pedaggi diventano ogni anno sempre più onerosi, ma c’è la possibilità di chiedere il rimborso, ma devi farlo non oltre questo tempo.

Quando decidiamo di comprare un veicolo dobbiamo tenere in conto non solo le spese per l’acquisto, ma anche le future somme di denaro che andremo a spendere per mantenere la nostra auto. Quest’ultima ha bisogno di carburante per sposarsi (elemento con nu forte aumento dei prezzi), dev’essere revisionata e controllata periodicamente (per evitare gravi danni) e deve avere un’RCA valida.

Oltre a tutte queste spese relative alla macchina stessa, ci sono dei costi extra anche per viaggiare con essa. Stiamo parlando dei pedaggi che incontriamo lungo le autostrade che percorriamo per spostarci da una regione all’altra, per esempio. Negli ultimi tempi il carovita è aumentato molto e l’inflazione ha ovviamente colpito anche il mondo delle auto e tutte le sue diramazioni.

I pedaggi delle autostrade sono diventati sempre più cari e per le persone che li utilizzano praticamente tutti i giorni per motivi lavorativi sono diventati un vero e proprio salasso. Tutti questi prezzi lievitati a dismisura non sono più sostenibili per la maggior parte degli italiani. Fortunatamente, per quanto riguarda i pedaggi, c’è una soluzione piuttosto vantaggiosa.

Infatti, i conducenti hanno la possibilità di richiedere un rimborso del costo dei pedaggi che hanno speso per un determinato periodo. Tuttavia, ci sono alcune clausole da tenere bene a mente come, ad esempio, il fatto che per richiedere il rimborso c’è un lasso di tempo molto ristretto e che quest’opportunità non vale per tutti.

Rimborso pedaggi: entro quando

Per avere la possibilità di ottenere il rimborso relativo ai pedaggi delle autostrade il tempo a disposizione è veramente molto poco. Si tratta di appena una settimana, al termine della quale non potrete fare più nulla. Il recupero riguarda le spese effettuate nel 2022 i mezzi devono rientrare nelle classi Euro 5, Euro 6 o superiore oppure essere alimentati elettricamente.

Il rimborso deve rientrare nel tetto massimo di 200.000 euro annui e non può andare oltre il 13% del fatturato dell’anno relativo all’azienda richiedente. Per quanto riguarda i soggetti che possono usufruire di questo vantaggio, parliamo di alcune imprese. Queste ultime agiscono professionalmente sul campo del trasporto su gomma.

Rimborso pedaggi: come richiederlo

Per poter godere del rimborso relativo ai pedaggi autostradali è necessario seguire uno specifico iter, suddiviso in due passaggi. Per prima cosa si deve avere l’app adatta, ovvero Pedaggi, che si trova sul portale web dell’Albo nazionale degli autotrasportatori. Il primo passo è quello di prenotarsi per inviare la richiesta di rimborso. Quest’operazione è stata possibile dalle 9 del 5 giugno scorso fino alle 14 dell’11 giugno scorso.

Il secondo passaggio consiste nell’inserire i dati nella domanda, firmarla e inviarla tramite app. Questo si poteva fare dalle 9 del 26 giugno scorso fino alle 14 del 21 luglio scorso. Grazie a questa semplice operazione, gli autotrasportatori possono ottenere il rimborso dei pedaggi.