Addio alla revisione: eliminata la tassa più odiata e costosa | Automobilisti in festa
Stop al pagamento della revisione: ecco l’ultima bella notizia. Ma chi ne gioverà davvero? Ecco come cambieranno le cose.
Sembra che ci siano buone notizie per gli automobilisti: a breve la revisione non sarà più obbligatoria. La revisione di fatto è una tassa aggiuntiva per il veicolo che pesa sulle tasche degli italiani.
Per quanto possa essere fastidioso dover sborsare dei soldi, fare la revisione ai propri veicoli è importantissimo per assicurarsi di viaggiare sicuri.
Oggi il costo della revisione auto oscilla tra i 45 e gli 80 euro in base a dove si sceglie di eseguirla. Una somma non eccessiva, considerando che lo stiamo facendo per la nostra sicurezza.
Sarebbe molto comodo lasciare che ogni automobilista scelga quando fare la revisione, ma come possiamo essere sicuri che si riescano a mantenere gli standard di sicurezza?
Revisione: quando e come farla
La revisione è un controllo obbligatorio che deve essere effettuato su tutti i veicoli a motore. Lo scopo è verificare che il veicolo sia in buone condizioni di sicurezza e di inquinamento e che rispetti le normative vigenti sullo stato degli impianti. La periodicità della revisione dipende dalla categoria del veicolo: per le autovetture e i motocicli la revisione deve essere effettuata ogni due anni, mentre per i furgoni e gli autocarri la revisione deve essere effettuata ogni anno.
La revisione può essere effettuata presso qualsiasi stazione di controllo autorizzata e il costo della revisione e varia a seconda della categoria del veicolo e della stazione di controllo. Al termine dei controlli, al proprietario dell’auto, moto o camion viene rilasciato un certificato di revisione che attesta che il veicolo è in buone condizioni di sicurezza. Il certificato va sempre tenuto con sé quando si viaggia, perché durante un controllo i vigili possono controllare la revisione. In caso sia scaduta, si va incontro a sanzioni pecuniarie.
Stop alla revisione, ma dove?
La notizia dello stop all’obbligatorietà della revisione sta circolando da diversi giorni ma, con somma delusione degli automobilisti italiani, purtroppo non riguarda il nostro Paese: la decisione è stata presa in Francia, e per di più soltanto per cicli e motocicli. Qualcuno si era illuso che finalmente ci si potesse liberare di una tassa, ma purtroppo non è così. La vittoria è stata portata a casa dalla Federazione motociclistica francese dopo molti anni di battaglie.
Ma perché il governo ha deciso di eliminare la revisione? Il motivo, lo stesso sostenuto dalla Federazione, è che da molti anni ormai si registrano numeri molto bassi di incidenti dovuti a un malfunzionamento del motociclo. I motociclisti hanno ritenuto quindi che non fosse più necessario obbligare a fare la revisione e finalmente hanno raggiunto il loro scopo. E in Italia? Ancora non ci sono notizie su accordi in corso o futuri.