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Bologna Motor Show 2016: prove tecniche di un salone dell’auto italiano

IL BICCHIERE TORNA A RIEMPIRSI. IL MOTOR SHOW DI BOLOGNA TENTA LA RINASCITA E – PROBABILMENTE – LA STRADA E’ GIUSTA. MANCANO VERE ANTEPRIME MA CI SONO UNA SERIE DI DEBUTTI SUL MERCATO ITALIA. CHI CI CREDE PORTA IL MEGLIO. SMART STUPISCE CON UNA FORTWO PIU’ GRANDE DI UN BELAZ 75710, MERCEDES CON UN FLORILEGIO DI AMG (E PAGANI NELLO SPAZIO A FIANCO), FORD CON I SUOI MODELLI SPORTIVI (E LA MERAVIGLIOSA GT). RENAULT PRESENTA LA PICCOLA MA PICCANTE TWINGO GT, LAND ROVER LA NUOVA DISCOVERY, PEUGEOT LA NUOVA 5008, TOYOTA  L’IMPORTANTE CROSSOVER C-HR, DS I MODELLI DELLA PERFORMANCE LINE (E LA E-TENSE). E POI FCA GROUP (MA MANCA L’ALFA ROMEO STELVIO!), LAMBORGHINI, ASTON MARTIN, JAGUAR, BENTLEY, INFINITI, EFFE EFFE E – INCREDIBILE – NOBLE CON LA M600 SPEEDSTER. UN INTERO PADIGLIONE E’ DEDICATO ALLE AUTO STORICHE. VOLKSWAGEN GROUP, OPEL, BMW, KIA-HYUNDAI E VOLVO SCRUTANO DA LONTANO. PREZZO DEL BIGLIETTO: 22 EURO.

Si inaugura oggi – dopo la cancellazione dell’edizione dello scorso 2015 – la quarantesima edizione del Bologna Motor Show, rassegna nazionale dell’automobile che si propone al grande pubblico come un vero festival dei motori. Per tutta la settimana, proporrà un programma ricco di appuntamenti tra auto nuove, un intero padiglione dedicato all’heritage, tuning, scuderie, eventi e gare di ogni genere nell’Area 48 – Motul Arena.

LE NOVITA’ DEL MERCATO

All’Italia manca ormai da molti anni un Salone dell’Auto internazionale. Negli ultimo secolo di storia motoristica il Bel Paese ha celebrato l’automobile a Milano e a Torino con grandi e “potenti” rassegne ridondanti di novità. Negli ultimi tempi, grazie all’impegno del Motor Show, molti marchi hanno continuato a dimostrare di credere nel mercato italiano scegliendo Bologna almeno come la sede ideale per portare un’anteprima nazionale. Quest’anno il Salone ospita, in prima persona o attraverso i dealer più importanti, FCA Group, Mercedes-Benz Group, Jaguar -Land Rover Group, Ford, Renault, Toyota, Peugeot – Citroen, Suzuki, DR, Lamborghini, Aston Martin, Infiniti e McLaren, oltre agli stati generali dell’ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Italiana dell’Automobile) che ha affidato il ruolo di ambasciatore ai carrozzieri. Sono così intervenuti Pininfarina (che espone la H2 Speed) e Zagato con l’Aston Martin Vanquish Coupé (99 esemplari già tutti venduti). Non manca una rappresentanza di piccoli costruttori: Lotus e Noble, quest’ultimo evidentemente molto interessato al nostro mercato. Il Motor Show non presenta ancora una serie di prime assolute ma i marchi presenti hanno deciso di essere presenti con qualcosa di veramente speciale. Ecco gli Highlights:

  • TOYOTA. Debutta sul mercato italiano il crossover C-HR (design di rottura, piattaforma della Prius, motore 1.2 turbo da 122 Cv o 1.8 VVT-i Hybrid da 116 Cv). Al Motorshow il nuovo modello potrà essere guardato e analizzato a fondo nello stand ma anche guidato: una flotta di esemplari sono affidati alla Toyota Driving Academy e messi a disposizione del pubblico per un test drive.
  • FORD. Per i visitatori del Motor Show un tuffo nella sportività del brand. Sullo stand ci sono Fiesta ST200, Focus ST, Focus RS, Mustang e la meravigliosa GT.
  • RENAULT. Arriva in Italia la Twingo GT: il piccolo 3 cilindri turbo (posizione posteriore, trazione posteriore) è stato pompato fino a 110 Cv. Ricalibrato anche l’assetto. 0-100 in 9″6, 15.600 €.
  • PEUGEOT. Presenta la nuova 5008 e i modelli GT Line (208, 2008, 308 berlina e SW, 3008 e 508 SW) che hanno il loro apice nella 308 R HYbrid (THP 1.6 da 270 cavalli e motore elettrico per complessivi 500 Cv e 730 Nm)
  • FCA Group. il Lingotto porta tutti i marchi – Ferrari purtroppo esclusa – per declinare in modo “quasi” esaustivo il proprio listino: Abarth con 595 Biposto, 605 Competizione, 124 e 124 Rally; Fiat con 500, Tipo e Fullback; Lancia con la Ypsilon, Alfa Romeo con 4C, Giulietta e Giulia (manca la Stelvio); Jeep con Renegade, Grand Cherokee e Rubicon; Maserati con Ghibli, Quattroporte e Levante.
  • SMART. il marchio tedesco accoglie i visitatori all’ingresso con una enorme ForTwo attorniata da un “piccolo” esercito di modelli a grandezza naturale.
  • MERCEDES-BENZ. Lo stand della Casa di Stoccarda incanta con tanti modelli AMG in un’esplosione di possanza: C63 Coupé, CLA 45 AMG, A 45 AMG, GLE 63 Coupé, GT-S e C63 AMG.
  • NISSAN. A Bologna debutta per il mercato italiano la piccola Micra completamente rivista nel progetto, nel design, nella meccanica e negli allestimenti.
  • PAGANI AUTOMOBILI. a poca distanza da Mercedes-AMG una rarissima Zonda Cinque e una Huayra.
  • LAND ROVER. nello stand del costruttore britannico è possibile ammirare la nuova Discovery.
  • INFINITI. In anteprima italiana la nuova Q60 che concorre contro BMW Serie 4, Audi A5 e Mercedes C Coupé.
  • NOBLE. Molto curiosa la presenza del piccolo costruttore britannico. La factory del Leicester ha portato la M600 Speedster con motore posteriore-centrale di derivazione Volvo (V8 4.4) e dotato di due turbo per oltre 600 Cv (su meno di 1.200 kg di peso).
  • LAMBORGHINI. Il toro porta sullo stand a Bologna la Huracan LP610-4 Spider e la serie speciale Avio, la Aventador Roadster SV.
  • MAZZANTI. La Evantra 771, progettata e prodotta in Toscana, è animata da un corposo V8 posteriore-centrale da 7 litri con 771 cavalli. Dichiara uno 0-100 in 3″ e 360 orari di punta massima.