Minicar, adesso la guidi solo dopo i 16 anni: devi fare la patente B1 | Scordati di metterci piedi prima

Adesso questa minicar la puoi guidare solo se hai 16 anni e devi aver conseguito la patente B1, scordatela a 14 anni. Non potrai più usarla.

La mobilità in strada è molto variegata e un utente può decidere quella che più risponde alle sue esigenze personali. Ci sono guidatori che puntano sul ‘classico’ e scelgono un’auto, altri preferiscono le due ruote ed altri ancora optano per una mobilità più green come l’uso della bicicletta o dei monopattini elettrici.

Tuttavia, c’è un tipo di veicolo che si trova in bilico tra la scelta di una macchina e quella di un veicolo meno impattante per l’ambiente e più comodo e facile da guidare. Stiamo parlando delle minicar, vale a dire mezzi di trasporto a motore dalle dimensioni ridotte che hanno un limite di potenza e velocità personale e che si distinguono tra quadricicli leggeri e non leggeri (o pesanti).

Prendere la patente di guida è una ricerca all’indipendenza ma per alcuni aspettare fino ai 18 anni è una vera tortura. Certamente ci sono patenti che si possono prendere prima ma riguardano la guida delle due ruote. Per chi preferisce la comodità delle quattro ruote deve aspettare la maggiore età, ma non è sempre così.

Infatti, per poter guidare queste minicar non è necessario aspettare i 18 anni ma è sufficiente aver compiuto almeno 14 anni. Questo valeva fino a poco tempo fa, quando la norma è stata aggiornata e adesso si devono aspettare i 16 anni di età. Come ben sappiamo, le regole del Codice della Strada cambiano sempre e quindi le novità possono arrivare all’improvviso scombussolando tutto.

Minicar, guidale dai 16 anni poi

Secondo la legge le minicar sono divise in due macro-insiemi, ovvero i quadricili leggeri e i quadricili non leggeri. I primi sono veicoli che hanno la loro massa a vuoto non oltre i 450 chilogrammi e la loro velocità massima è pari a 45 km/h. Inoltre, la potenza massima del motore dei quadricili leggeri è di 4 kW e per poterli guidare basta avere 14 anni e la patente AM.

Tuttavia, per poter condurre i quadricili non leggeri si deve asepttare di compiere 16 anni. Questo perché c’è una grossa differenza tra quadricili leggeri e non leggeri e, quindi, bisogna avere più esperienza ed accortezza nel guidare i quadricili non leggeri. Questi ultimi, infatti, hanno delle specifiche ben diverse dai quadricili leggeri.

Quadricili non leggeri, un gradino sotto le auto comuni

I quadricili non leggeri hanno una massa a vuoto pari a 440 kg per il trasporto delle persone e di 550 kg per il trasporto merci. Questi mezzi raggiungono una velocità massima di 80 km/h fuori dai centri urbani e la loro potenza massima non è superiore ai 15 kW. Per poter guidare i quadricili non leggeri si devono avere 16 anni e si deve possedere la patente B1.

Inoltre, chi guida un quadriciclo non leggero può anche trasportare un passeggero e chi ha la patente B può condurlo tranquillamente senza ulteriori esami. I quadricicli non leggeri possono essere guidati sia in città che nelle strade extraurbane, dove il limite massimo di velocità è pari a 80 km/h. Secondo l’articolo 171 del CdS per poter guidare un quadriciclo non leggero si deve indossare il casco se il mezzo non è dotato di una carrozzeria chiusa o di una cellula di sicurezza anticrash. Chi non rispetta la norma relativa al casco si becca una multa tra gli 82 e i 332 euro.