Il Salone dell’Auto di Ginevra di quest’anno sarà ricordato per uno dei più “tesi” della storia recente. Non foss’altro per il non facile periodo che il mercato dell’auto sta vivendo, soprattutto in Europa.
Ebbene, in uno scenario di pesanti ribassi nei conti delle aziende, vendite al palo, stabilimenti a rischio chiusura, legislazione sempre più severa (l’anno prossimo entra in gioco l’Euro 6), i modelli ibridi aumentano ma le innovazioni non segnano rivoluzioni autentiche e tecnologia in affanno (i costruttori affinano il caro vecchio motore termico all’inverosimile ma vere rivoluzioni, per ora, non si vedono), a Ginevra non s’era mai visto un simile trionfo dell’auto da sogno.
Sull’Olimpo della segmentazione, dove regnano mostri da centinaia di cavalli, la guerra è senza esclusione di colpi. Gli eserciti sono armati con il meglio possibile.
Tra le Hyper car la nuova moda è l’ibrido anche se, a conti fatti, non ti frega niente di averlo se non nella misura in cui fa bene alla tua autostima. Ferrari LaFerrari e McLaren P1 (quasi 2.000 Cv in due) sono scese in campo in versione definitiva, pronte per il listino (oltre un milione di euro la Rossa, solo 900.000 sterline l’inglese). Aspettano la Porsche 918 Spyder Hybrid (sarà pronta fine anno), che nel frattempo manda avanti una piccola ambasceria: la nuovissima 991 GT3 con quattro ruote sterzanti e cambio PDK. A contendere la loro vittoria, equipaggiata con “armi vecchio stampo“, la Lamborghini LP750-4 Veneno, sconcertante variazione sul tema Aventador prevista in soli 3 esemplari (per la gioia degli investitori).
La batteria dei cannoni esprime il meglio della potenza bellica. Dove i cavalli si possono gustare anche dai sedili posteriori, ecco un altro terreno di scontro quanto mai affollato: Audi RS6 e RS 7 Sportback contro Mercedes E63 AMG, contro Maserati Quattroporte, contro Aston Martin Rapide MK2,contro Infiniti Q50, contro Bentley Continental Flying Spur, contro Jaguar XFR-S. Contro la regina di tutte: la Rolls-Royce Wraith.
Ma questi eserciti possono contare su batterie di cavalieri con armi affilate, coraggio e valore: BMW Z4 Restyling, Alfa Romeo 4C, Jaguar F-Type, Nissan 370 Z Nismo e Toyota GT86 Spyder concept.
Infine i fanti, veloci, agili: Mercedes A45 AMG contro Volkswagen Golf (GTI MK7, GTD MK7 e R Cabriolet MK6), contro Nissan Juke Nismo. Su altri fronti, Mercedes CLA contro BMW Serie 3 Gran Turismo.
Qua e là, qualche armigero solo, in cerca di un avversario con cui misurare la propria forza, la propria arte: KTM X-Bow GT, Volkswagen XL1, Wiesmann GT MF4-CS, Touring Disco Volante e le mirabolanti proposte del tuning (Gemballa, TechArt, Ruf, Lorinser, Mansory, FAB Design, Brabus, Hamann, MTM, Alpina, Schnitzer…).
C’è spazio anche per le avvenenti “donne dei generali”, conturbanti amanti per piccoli momenti di piacere. A Ginevra queste avevano la forma della Pininfarina Sergio e della Aston Martin Jet 2+2 di Bertone.